come noto dal 1° ottobre 2024 è in vigore la patente a crediti, obbligatoria per le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili (sia privati che pubblici), se non esonerati per legge.
La patente è stata introdotta per aumentare i livelli di salute e sicurezza sul lavoro, ma più di qualche perplessità permane riguardo all’efficacia di questo strumento per raggiungere invece una effettiva ed auspicata qualificazione degli operatori.
Resta confermata l’esclusione di coloro che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale, nonché le imprese in possesso dell’attestazione di qualificazione SOA, in classifica pari o superiore alla III.
Come ogni novità normativa che determina un grande impatto operativo, riteniamo e ci aspettiamo che la fase di avvio possa comportare un pò di affanno e di preoccupazione vista l’ampia platea dei soggetti interessati che comprende non esclusivamente le imprese edili in senso stretto, ma tutti i soggetti che operano “fisicamente” all’interno del cantiere e che partecipano effettivamente alla sua esecuzione. Rispetto a tale preoccupazione, è stato fortunatamente previsto dal 1° ottobre al 31 ottobre un periodo transitorio dove è possibile lavorare nei cantieri presentando un'autocertificazione sostitutiva via PEC all'Ispettorato Nazionale del Lavoro, ma sapendo che a partire poi dal 1° novembre non sarà più possibile operare in cantiere in forza della sola trasmissione della PEC anzidetta. Occorrerà essere in possesso della patente a crediti rilasciata in formato digitale, che pertanto andrà necessariamente richiesta entro il 31 ottobre.
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