INPS - “Congedo parentale SARS COV-2” per genitori lavoratori dipendenti con figli affetti da SARS COV-2, in quarantena da contatto o con attività didattica o educativa in presenza sospesa o con centri diurni assistenziali chiusi - Proroga al 31 marzo 202

L’Istituto ha comunicato la proroga al 31 marzo 2022 del termine per la fruizione del c.d. “Congedo parentale SARS CoV-2” per genitori, lavoratori dipendenti, di figli affetti da SARS CoV-2, in quarantena da contatto o con attività didattica o educativa in presenza sospesa.

Suggerimento n. 32/10 del 12 gennaio 2022


Come noto, vedi nostri Suggerimenti n. 694, 786 e 801/2021, il decreto legge n. 146/2021, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 215/2021, ha previsto, a partire dal 22 ottobre 2021 e fino al 31 dicembre 2021, uno specifico congedo indennizzato, denominato “Congedo parentale SARS CoV-2”, per genitori con figli affetti da SARS CoV-2, in quarantena da contatto o con attività didattica o educativa in presenza sospesa o con centri diurni assistenziali chiusi, per la cura dei figli conviventi minori di anni 14, per un periodo corrispondente, in tutto o in parte, alla durata dell’infezione da SARS CoV-2, alla durata della quarantena da contatto del figlio nonché alla durata del periodo di sospensione dell’attività didattica in presenza o di chiusura dei centri diurni assistenziali.

L’articolo 17 del decreto legge n. 221/2021 ha prorogato fino al 31 marzo 2022 il termine per la fruizione del congedo in parola.

L’INPS, con circolare n. 74/2022, nel comunicare tale la proroga, ha confermato tutte le indicazioni contenute nella sua circolare n. 189/2021 nonché le istruzioni relative alla modalità di presentazione delle domande fornite con il messaggio n. 4564/2021.

 


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