MUD 2022 – Presentazione entro il 21 maggio 2022

La scadenza per la presentazione del MUD riferito ai rifiuti smaltiti/gestiti nel corso dell’anno 2021 è fissata al 21 maggio 2022. Il MUD deve essere presentato solo in modalità telematica, ad eccezione della comunicazione semplificata per i “piccoli produttori di rifiuti” da trasmettere tramite PEC. La modulistica da utilizzare è quella prevista dal D.P.C.M. 17 dicembre 2021.

21/mag/2022

Suggerimento n. 269/63 del 13 aprile 2022

Precedenti comunicazioni

Suggerimento n. 70/2022

 

Informiamo le imprese associate che, come già segnalato, ai sensi del D.P.C.M. 17/12/2021 (pubblicato sulla G.U. n. 16 del 21 gennaio 2022) la scadenza per la presentazione del MUD (Modello di Dichiarazione ambientale) per l'anno 2022, per i soli soggetti obbligati a tale adempimento, è fissata al 21 maggio 2022.

 

SOGGETTI OBBLIGATI A PRESENTARE IL MUD

Sono obbligati a presentare il MUD i seguenti soggetti:

  • i commercianti e gli intermediari di rifiuti senza detenzione;
  • centri di raccolta che gestiscono rifiuti pericolosi e disciplinati dal D.M. 8 aprile 2008 (iscritti alla categoria 1 dell’albo Gestori Ambientali);
  • i trasportatori professionali di rifiuti in regime di conto terzi;
  • le imprese e gli enti che effettuano con impianti autorizzati (fissi o mobili) operazioni di recupero e/o gestiscono impianti autorizzati di smaltimento di rifiuti;
  • le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi, per esempio, manufatti in cemento-amianto (CER 170605*); terre contaminate provenienti da bonifiche (CER 170503*); filtri dell’olio (CER 160107*); filtri gasolio (CER 160107*); oli minerali esausti (CER 130205*); oli sintetici esausti (CER 130206*); batterie al piombo esauste (CER 160601*);
  • le imprese che trasportano i propri rifiuti pericolosi fino a 30 chilogrammi o 30 litri al giorno di cui all'articolo 212, comma 8 del D.Lgs 152/06 e s.m.i. (obbligo di iscrizione in categoria 2-bis dell’Albo Gestori Ambientali “procedura semplificata”);
  • le imprese che trasportano i propri rifiuti pericolosi oltre i 30 chilogrammi o 30 litri al giorno di cui all'articolo 212, comma 5 del D.Lgs 152/06 e s.m.i. (obbligo di iscrizione in categoria 5 dell’Albo Gestori Ambientali);
  • le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi di cui all'articolo 184, comma 3, lettere c), d) e g) del D.Lgs 152/06 e s.m.i che hanno più di dieci dipendenti:
  1. c) i rifiuti da lavorazioni industriali (cioè impianti fissi);
  2. d) i rifiuti da lavorazioni artigianali;
  3. g) i rifiuti derivanti dalla attività di recupero e smaltimento di rifiuti, i fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento di fumi.

 

SOGGETTI ESCLUSI DA MUD

Sono escluse dalla presentazione del MUD le imprese edili che:

- producono rifiuti speciali NON pericolosi derivanti dalle attività di demolizione, costruzione e scavo (di cui all’articolo n. 184, comma 3, lettera b) del D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i.);

- producono e trasportano in conto proprio i rifiuti speciali NON pericolosi (di cui all’articolo n. 212, comma 8 del D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i.).

Detta esclusione riguarda tutti i rifiuti speciali non pericolosi, indipendentemente dal codice CER, che sono prodotti in cantiere, come ad esempio i rifiuti aventi i seguenti codici CER: 17.09.04 (rifiuti misti da costruzione e demolizione), 15.01.06 (imballaggi misti), 20.02.01 (rifiuti biodegradabili - sfalci verde). Per approfondimenti si rimanda al Suggerimento n. 66/2020.

 

MODELLO DI COMUNICAZIONE e MODALITÀ DI PRESENTAZIONE

La modulistica per la dichiarazione MUD 2022 è quella prevista dal D.P.C.M. 17 dicembre 2021 (vedi allegato).

Il MUD deve essere presentato solo in modalità telematica, ad eccezione della comunicazione semplificata per i “piccoli produttori di rifiuti” da trasmettere tramite PEC.

 Rientrano nella classificazione di “piccoli produttori di rifiuti” le imprese per le quali ricorrano contemporaneamente tutte le seguenti condizioni:

  • sono produttrici di non più di 7 rifiuti;
  • i rifiuti sono prodotti nell’unità locale (ad esempio nel magazzino dell’impresa dove si svolgono attività di manutenzione del parco veicolare) cui si riferisce la dichiarazione;
  • per ogni rifiuto prodotto non utilizzano più di tre trasportatori e più di tre destinatari e conferiscono i rifiuti in Italia.

La Dichiarazione MUD 2022 deve essere trasmessa alla CCIAA per via telematica tramite il sito www.mudtelematico.it.  

Non è possibile presentare il MUD in formato cartaceo.

La modulistica di cui al D.P.C.M. 17/12/2021 ha solo scopo esemplificativo e non può quindi essere utilizzata per la compilazione e spedizione del MUD.

In alternativa alla trasmissione telematica, è possibile presentare il MUD tramite la Comunicazione Semplificata. In questi casi il dichiarante dovrà compilare la Comunicazione inserendo i dati nel portale https://mudsemplificato.ecocerved.it e ottenendo così il file in formato PDF, da trasmettere via PEC all’indirizzo unico comunicazionemud@pec.it.  

Ogni e-mail trasmessa via PEC dovrà contenere una sola comunicazione MUD e dovrà riportare nell’oggetto esclusivamente il codice fiscale del dichiarante.

La casella PEC non potrà fornire alcun tipo di risposta ai messaggi pervenuti che non contengano una comunicazione MUD composta nel modo descritto.

La comunicazione effettuata con modalità diverse da quelle sopra indicate si considera inesatta.

Si ricorda che non è possibile la compilazione manuale della Comunicazione semplificata e neppure l’invio MUD tramite servizio postale.

Le istruzioni dettagliate per la trasmissione via telematica del Modello Unico di Dichiarazione ambientale sono rese disponibili tramite il sito web: https://www.ecocamere.it/adempimenti/mud.

L’ISPRA ha inoltre predisposto una serie di domande frequenti sul MUD e relative risposte, consultabili al link seguente: https://www.ecocamere.it/faqs/mud.

 

DIRITTO DI SEGRETERIA

IN CASO DI INVIO TRAMITE PEC (solo per “piccoli produttori di rifiuti”)

€ 15,00 per ogni dichiarazione semplificata.

Il pagamento del diritto di segreteria è da effettuare esclusivamente tramite il circuito PagoPa, utilizzando l’avviso di pagamento generato direttamente dal portale.

La copia del bonifico bancario deve essere trasformata in un documento elettronico e aggiunta all’unico file pdf che dovrà essere trasmesso a mezzo PEC.

IN CASO DI TRASMISSIONE TELEMATICA

€ 10,00 per ogni dichiarazione MUD presentata.

Il pagamento del diritto di segreteria è da effettuare mediante carta di credito o Telemaco Pay.

 

NOVITÀ 2022

SCHEDA RICICLAGGIO

Come già anticipato, nel MUD 2022 (dati rifiuti riferiti all’anno 2021) è prevista la nuova “scheda riciclaggio” inserita nella sezione anagrafica, che dovrà essere compilata dai gestori degli impianti che effettuano operazioni trattamento/recupero di rifiuti.

Sono richieste informazioni dettagliate sul processo svolto nel 2021 dagli impianti, compresi gli scarti generati dai trattamenti preliminari alle operazioni di riciclo e dalle operazioni stesse, nonché le quantità totali trattate nell’anno dal soggetto e quelle trattate nelle operazioni finali di riciclo.

Dato che si tratta di una novità resa nota solo in data 21 gennaio 2022 (data di pubblicazione della modulistica MUD 2022) e quindi i gestori non sapevano di dover comunicare tali dati, nella guida alla compilazione del MUD il legislatore ha prevista la possibilità, per i soggetti obbligati, di determinare i quantitativi ricorrendo a stime, realizzate con la migliore accuratezza possibile.

In previsione del MUD del prossimo anno, consigliamo alle imprese di organizzarsi al fine di raccogliere con precisione i dati dei rifiuti gestiti durante l’anno in corso (cioè nel 2022), in modo da essere in grado di compilare la “scheda riciclaggio” nel futuro MUD 2023.