L’Agenzia delle Entrate con Risposta ad interpello n. 524 del 4 novembre 2020 ha fornito alcuni chiarimenti in merito alla possibilità di usufruire del Superbonus 110% come “edificio unifamiliare” al proprietario di un’unità immobiliare facente parte di un condominio, ma dotata di accesso indipendente chiuso da un cancello che dà su un percorso pedonale a servizio degli edifici in condominio.

Al riguardo, l’Agenzia delle Entrate, nella risposta sopra citata, ha ribadito che, in seguito alla modifica normativa intervenuta con la conversione in legge del c.d. “Decreto Agosto”, l'unità immobiliare si considera dotata di "accesso autonomo dall'esterno" anche quando all'immobile si accede attraverso una strada privata e/o in multiproprietà o attraverso un terreno di utilizzo comune, ma non esclusivo, ovvero quando si è in presenza di accesso anche da cortile/passaggio comune che affaccia su strada (vedi ns. suggerimenti n. 739/101 del 2 ottobre 2020 e n. 805/109 del 21 ottobre 2020). 

Inoltre, è di nuovo precisato che l’unità immobiliare si considera “edificio unifamiliare”, non solo quando è dotata di un “accesso autonomo dall’esterno”, ma anche quando è “funzionalmente indipendente”, cioè è dotata di installazioni o manufatti di qualunque genere, quali impianti per l'acqua, per il gas, per l'energia elettrica, per il riscaldamento di proprietà esclusiva, a prescindere dal fatto che faccia o meno parte di un condominio.

Pertanto, alla luce di quanto sopra precisato, l’Agenzia delle Entrate, a seguito della conversione in legge del c.d. “Decreto Agosto”, conferma che anche il proprietario dell’unità immobiliare sita in un condominio e provvista di entrata indipendente a cui si accede attraverso un percorso pedonale a servizio dei condomini, può fruire del Superbonus, purché la stessa unità sia anche funzionalmente indipendente.