Lavoro agile (Smart Working) - Recenti chiarimenti ministeriali
Fornite alcune importanti istruzioni operative sulle comunicazioni relative al lavoro agile da effettuare oltre il 31 luglio.
Suggerimento n. 585/114 del 27 luglio 2020
Premesso che la procedura “semplificata” attualmente in uso, che permette di derogare alla legge n. 81/2017, è stata introdotta dal Legislatore allo scopo di facilitare la gestione inerente l’attivazione e la comunicazione dello smart working avviato in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, il Ministero del Lavoro ha reso noti alcuni importanti chiarimenti tramite due apposite FAQ pubblicate sul proprio sito internet.
Tali chiarimenti possono essere così sintetizzati:
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1. |
la procedura "semplificata" è attualmente ammessa sino alla fine dello stato di emergenza (attualmente fissata al 31 luglio 2020); l’articolo 90 della legge n. 77/2020 dispone che, in ogni caso, tale procedura non potrà essere utilizzata oltre il 31 dicembre 2020; |
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2. |
oltre la data del 31 luglio p.v la comunicazione al Ministero potrà essere effettuata con gli attuali modelli predisposti dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ma tornerà ad essere obbligatorio l'accordo individuale tra datore di lavoro e lavoratore che deve essere redatto nel rispetto della normativa in materia e detenuto dal datore di lavoro stesso, che dovrà esibirlo al Ministero, all'Inail e all'Ispettorato Nazionale del Lavoro in caso di attività di monitoraggio, ma non trasmetterlo all’atto della comunicazione obbligatoria. |
Segnaliamo che si attendono novità circa l’eventuale proroga a livello nazionale dello stato di emergenza sanitaria che potrebbe avere effetti sul ricorso allo smart working sia in termini di modalità operative sia in termini di soggetti titolari del diritto al lavoro agile (es. genitore di figlio under 14 anni, v. nostro Suggerimento n. 566/2020), sempreché tale modalità sia compatibile con le caratteristiche della prestazione lavorativa del soggetto interessato.
Nel fare riserva di prossimi aggiornamenti sull’argomento, si precisa che è in corso la revisione il Dossier denominato “Il lavoro agile (Smart Working) ai tempi del coronavirus” e dei relativi allegati e, per tale motivo, si invitano le imprese a non tenere in considerazione, al momento, l’ultima versione del Dossier pubblicata con il nostro Suggerimento n. 408/2020.