INPS - Classificazione delle professioni ISTAT CP2021 - Classificazione delle attività economiche ATECO 2025
L'INPS ha adottato i nuovi codici ISTAT CP2021 per la classificazione delle professioni e i nuovi codici ATECO 2025 per la classificazione delle attività economiche.
Suggerimento n. 267/52 del 21 maggio 2025
CLASSIFICAZIONE DELLE PROFESSIONI
Come noto (v. nostro Suggerimento n. 85/2019), da febbraio 2019 nella denuncia contributiva UniEmens è stato introdotto l’elemento “QualProf” per l’acquisizione della corretta qualifica professionale ISTAT realmente svolta dal lavoratore.
Con il messaggio n. 1115/2025 , l’INPS ha comunicato che, a decorrere dal mese di competenza “maggio 2025”, l’elemento “QualProf” dovrà essere valorizzato nel Flusso Uniemens secondo la nuova codifica ISTAT CP2021 che ha aggiornato la precedente CP2011 per meglio riflettere le evoluzioni nel mercato del lavoro e allinearsi alla classificazione internazionale ISCO08.
La nuova codifica ISTAT CP2021 è reperibile al seguente indirizzo https://professioni.istat.it/sistemainformativoprofessioni/cp/.
L’indicazione corretta di tale dato renderà più agevole e tempestiva l’istruttoria per il riconoscimento dei requisiti che danno diritto ad eventuali benefici in fase di accesso al trattamento pensionistico.
I nuovi codici andranno utilizzati anche per la compilazione del modello Unificato Lav (Unilav) e all’INAIL per le comunicazioni di infortuni e malattie professionali.
CLASSIFICAZIONI DELLE ATTIVITA’ ECONOMICHE
L’ISTAT ha aggiornato la classificazione delle attività economiche, pubblicando la nuova versione denominata ATECO 2025, in sostituzione della precedente ATECO 2007 (v. nostri Suggerimenti n. 140/2025 e n. 197/2025).
L’INPS, con la circolare n. 71/2025 e il messaggio n. 1471/2025, ha annunciato l’adozione della nuova classificazione delle attività economiche ATECO 2025, elaborata dall’ISTAT. A partire dal 1° aprile 2025, tutte le nuove iscrizioni aziendali, nonché le variazioni e aggiornamenti dei dati delle imprese, dovranno tenere conto del nuovo codice ATECO.
Procedura “Iscrizione e variazione azienda”
Dal 1° aprile 2025 è possibile assegnare il codice ATECO 2025 alle nuove matricole aziendali richieste dai datori di lavoro in caso di inizio attività con dipendenti, con la conseguente attribuzione del codice statistico contributivo (CSC) per la loro classificazione in uno dei settori di attività ai sensi dell’articolo 49, della legge 9 marzo 1989, n. 88.
Per tutte le matricole attive iscritte in data antecedente al 1° aprile 2025, l’Istituto provvederà progressivamente ad assegnare il nuovo codice ATECO 2025 corrispondente all’attività economica esercitata, anche in base all’attività di riattribuzione effettuata dalla CCIAA eventualmente rialinneando eventuali difformità con quanto indicato nella posizione contributiva.
A tal fine, nel “Cassetto previdenziale del contribuente”, sotto la voce “Posizione aziendale”, è stato istituito un apposito servizio “Attribuzione codice ATECO 2025”, oggetto di monitoraggio da parte dell’Istituto per garantire una costante e tempestiva gestione delle richieste.
Manuale di classificazione dei datori di lavoro
È previsto l'aggiornamento del "Manuale di classificazione dei datori di lavoro ai fini previdenziali ed assistenziali in base all’articolo 49 della legge n. 88/1989", che sarà reso disponibile quanto prima dall’INPS.
Gestione separata INPS
Con riferimento alle procedure relative ai committenti, nei flussi Uniemens trasmessi a decorrere dal 1° aprile 2025, anche se riferiti a periodi antecedenti, nel campo “codice Istat” deve essere inserito il codico ATECO 2025.