Come noto (v. nostri Suggerimenti n. 174 e n. 250/2021), la legge di Bilancio per l’anno 2021 (legge n. 178/2020) ha introdotto 12 settimane di “Cig Covid” per il periodo 1° gennaio - 31 marzo 2021 mentre il successivo decreto legge n. 41/2021 (c.d. decreto Sostegni) ha riconosciuto ulteriori 13 settimane da fruire nel periodo dal 1° aprile al 30 giugno 2021.

Per le imprese che hanno presentato istanza di integrazione salariale con decorrenza 4 gennaio 2021 (primo giorno lavorativo dell’anno), le 12 settimane terminavano il 28 marzo 2021 (domenica), lasciando di fatto senza copertura le giornate del 29, 30 e 31 marzo 2021.

Con un comunicato stampa del 16 aprile 2021, l’INPS ha fornito un chiarimento in merito alla copertura CIG per la settimana dal 29 marzo al 4 aprile 2021.

Nello specifico, l’Istituto ha precisato che “le 13 settimane del DL sostegni comprendono i periodi decorrenti dalla settimana in cui è collocato il 1° aprile. Ciò significa che sono coperti dalla ‘Cig Covid’ del DL Sostegni anche i giorni lavorativi del 29, 30 e 31 marzo 2021.”

Pertanto, sarà possibile presentare una domanda CIG con causale riferita al decreto Sostegni (d.l. n. 41/2021) con decorrenza 29 marzo 2021, ferma restando la durata massima pari a 13 settimane di integrazioni salariali richiedibili.

L’Istituto ha preannunciato che in una circolare di prossima emanazione sarà chiarito, su conforme parere del Ministero del Lavoro, che “non vi sono ‘vuoti’ di copertura di cassa integrazione per la settimana dal 29 marzo al 4 aprile 2021”.

Sul punto ci si riserva di illustrare i contenuti della suddetta circolare, non appena la stessa sarà pubblicata.