Il 10 aprile è entrata in vigore la nuova zonizzazione sismica in regione Lombardia (si vedano nostre informative in merito: 376/47 del 31 luglio 2014, 469/61 del 21 ottobre 2014, 510/49 del 30 novembre 2015).

In particolare, la legge regionale 12 ottobre 2015, n. 33 recante “Disposizioni in materia di opere o di costruzioni e relativa vigilanza in zone sismiche”, ha demandato alla Giunta Regionale la definizione delle linee di indirizzo e coordinamento per l’esercizio delle funzioni di controllo trasferite ai comuni in materia sismica.

Tale provvedimento – “linee di indirizzo e coordinamento per l’esercizio delle funzioni trasferite ai comuni in materia sismica” - è stato approvato nella seduta del 30 marzo 2016, pubblicato sul BURL, Serie Ordinaria, del 7 aprile 2016 n. 14 ed ha assunto efficacia a partire dalla stessa data di entrata in vigore della nuova zonizzazione sismica sopra citata.

Con tale Delibera, Regione Lombardia ha approvato la modulistica di riferimento, nonché i provvedimenti di seguito riportati:

1. a) modalità per lo svolgimento in forma associata, da parte dei comuni, delle funzioni di autorizzazione e vigilanza in materia di costruzioni in zona antisismica, (art. 2, comma 2, L.R. 33/2015);
2. b) linee di indirizzo e coordinamento per l’esercizio da parte dei comuni delle funzioni trasferite dalla Regione (art. 3, comma 1, della L.R. 33/2015), comprensivo della relativa modulistica (moduli da n. 1 a n. 13);
3. c) modalità di attuazione del sistema informativo integrato per la gestione delle pratiche inerenti le costruzioni e la relativa vigilanza in zona sismica (art. 3, comma 2, L.R. 33/2015);
4. d) modalità e criteri per l’individuazione delle varianti in corso d’opera che rendono la costruzione strutturalmente diversa dall’originale o che siano in grado di incidere sul comportamento sismico complessivo dell’opera stessa (art. 5, comma 1, L.R. 33/2015);
5. e) contenuto minimo della documentazione e dell’istanza per il rilascio dell’autorizzazione alla costruzione in zona sismica (6, comma 1, lettera c), L.R. 33/2015);
6. f) criteri per il rilascio dell’autorizzazione sismica (art. 8, comma 1, L.R. 33/2015);
7. g) casi e modalità per la richiesta del parere tecnico alla Regione, che i Comuni possono richiede nell’iter di rilascio dell’autorizzazione (art. 8, comma 4, della L.R. 33/2015);
8. h) termini e modalità di svolgimento dei controlli sulle opere autorizzate (art. 10 L.R. 33/2015);
9. i) linee guida per il rilascio dell’autorizzazione al completamento delle costruzioni in corso nelle zone sismiche di nuova classificazione (art.12 commi 6 e 8.b) L.R. 33/2015).

In particolare, si ribadisce il dettato normativo nazionale, ripreso a livello regionale, in base al quale tutti coloro i quali abbiano in corso interventi di costruzione in zone sismiche di nuova classificazione alla data di entrata in vigore della delibera di cui si tratta, sono tenuti a farne denuncia allo Sportello Unico per l’Edilizia competente per territorio entro 15 giorni dall’entrata in vigore del provvedimento di nuova classificazione e quindi entro il 25 aprile 2016. (cfr art. 104 DPR 380/2001 e art. 12 l.r. 33/2015).

Al fine di assicurare la completa informatizzazione delle pratiche sismiche, la Giunta regionale ha definito le modalità di presentazione in via telematica delle pratiche stesse.

Ciclo di incontri in previsione

Alla luce delle importanti novità normative in merito alla classificazione sismica, che obbligano al

rispetto di nuovi e più rigorosi metodologie e parametri di progettazione e di costruzione previsti

dalle NTC 2008, abbiamo avviato l’organizzazione di un ciclo di incontri dedicati.

Allegato:

Delibera Giunta Regionale 30 marzo 2016 - n. X/4988

Approvazione delle linee di indirizzo e coordinamento per l’esercizio delle funzioni trasferite ai comuni in materia sismica