DURC - Proroga automatica del termine di validita’ a seguito dell’emergenza sanitaria COVID-19 - Articolo 103 del D.L. n. 18/2020 – Aggiornamento del servizio di consultazione
INPS e INAIL rendono noto di aver effettuato l’implementazione procedurale per la richiesta di DURC, tenendo conto del disposto dell’articolo 103 del D.L. n. 18/2020.
Suggerimento n. 275/58 del 14 aprile 2020
Facciamo seguito ai nostri Suggerimenti n. 206 e n. 234/2020, per rendere noto che l’INPS, con messaggio n. 1546/2020, e l’INAIL, con nota n. 4654/2020, hanno comunicato che l’implementazione procedurale della funzione <Consultazione>, preannunciata con il messaggio e la nota anzidette, è stata rilasciata sull’applicativo Durc on Line.
In tal modo saranno resi disponibili agli utenti, tramite accesso alla predetta funzione <Consultazione>, sia i Durc on line in corso di validità definiti secondo le disposizioni di cui al D.M. 30 gennaio 2015 (con validità di 120 giorni dalla data della richiesta), sia quelli con scadenza nell’arco temporale tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020, per i quali opera la conservazione della validità fino al 15 giugno 2020, ai sensi dell’articolo in oggetto.
Con l’occasione, evidenziamo ulteriormente quanto segue.
| - | Per le richieste di regolarità contributiva pervenute dal 17 marzo 2020 al 15 aprile 2020 compreso, per le quali ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto interministeriale 30 gennaio 2015 non sia possibile attestare la regolarità contributiva in tempo reale, né risulti un DURC on line con scadenza tra il 31 gennaio 2020 e il 15 aprile 2020 che conserva la sua validità fino al 15 giugno 2020 e sia quindi necessario attivare l’istruttoria e notificare all’interessato l’invito a regolarizzare, le Sedi degli Istituti (e le Casse Edili) dovranno considerare i pagamenti scaduti a tutto il 31 agosto 2019, incluse le rate relative a eventuali rateazioni in corso a tale data (v. punto 4 del nostro Suggerimento n. 234/2020). |
| Tutti i DURC rientranti in questa fattispecie non potranno avere una validità diversa da quella stabilita per il 15 giugno 2020. | |
| - | A partire dal 16 aprile 2020, le nuove richieste di regolarità contributiva seguiranno le normali regole dettate dalla normativa in materia. |
.