SISTRI NUOVA PROROGA – INIZIO OPERATIVITÀ DAL 1 SETTEMBRE 2011

Il Ministero dell’Ambiente, con un comunicato del 26/05/2011, ha prorogato l’inizio dell’operatività del sistema SISTRI al 1° di settembre 2011. L’utilizzo del sistema informatico è stato calendarizzato a gruppi, secondo il numero dei dipendenti e il tipo di rifiuto. Saranno introdotte a breve nuove procedure per regolamentare eventuali ed ulteriori rallentamenti del sistema al fine di tutelare le Imprese in queste circostanze. Le sanzioni saranno riviste con un criterio di attenuazione limitatamente però a un periodo “transitorio”.

31/ago/2011

Newsletter n. 23/43 del 27 maggio 2011

Facciamo seguito alla nostra Newsletter n. 22 del 20 maggio 2011, per informare le imprese che il Ministero dell’Ambiente, tramite un comunicato del 26/05/2011, ha ulteriormente prorogato l’inizio dell’operatività del sistema SISTRI al 1° settembre 2011 (che, vi ricordiamo, è entrato in vigore il 1° ottobre 2010).

In pratica solo per i seguenti Soggetti obbligati al Sistri (1), è fissata la progressiva entrata in vigore dell’operatività del sistema secondo il seguente calendario:

  • il 1° settembre 2011
    • per i produttori di rifiuti che abbiano più di 500 dipendenti;
    • per gli impianti di smaltimento e recupero;
    • per gli impianti di incenerimento;
    • per i trasportatori (n.d.r. in conto terzi) che sono autorizzati per trasporti annui superiori alle 3.000 tonnellate.
  • il 1° ottobre 2011
    • per i produttori di rifiuti che abbiano da 250 a 500 dipendenti;
    • per i “Comuni, Enti ed Imprese che gestiscono i rifiuti urbani della Regione Campania”.
  • il 1° novembre 2011
    • per i produttori di rifiuti che abbiano da 50 a 249 dipendenti.
  • il 1° dicembre 2011
    • per i produttori di rifiuti che abbiano da 10 a 49 dipendenti (2);
    • per i trasportatori che sono autorizzati per trasporti annui fino a 3.000 tonnellate.
  • il 1° gennaio 2012
    • per i produttori di rifiuti pericolosi che abbiano fino a 10 dipendenti.

 
(1)
Ricordiamo che le Imprese Edili sono ESCLUSE dal sistema Sistri, indipendentemente dal numero dei dipendenti, se :
-  producono rifiuti speciali non pericolosi;
-  producono e trasportano i propri rifiuti speciali non pericolosi;
 
(2)per i produttori di rifiuti speciali non pericolosi, di cui all’art. 184 c.3 lettere c) e d) del D.Lgs 152/06 e s.m.i., che abbiano da 0 a 9 dipendenti, non c’é obbligo di Sistri (art. 4 c.1lett. a), D.M. 18 febbraio 2011).
Pertantofino al 31 agosto 2011, i soggetti obbligati a SISTRI dovranno continuare comunque a gestire i rifiuti tramite la documentazione cartacea (cioè FIR e registro carico-scarico rifiuti cartacei). Poiché a partire dal 1° settembre 2011 sarà obbligatoria la sola gestione informatica (no documentazione cartacea), si invitano le imprese ad utilizzare sin d’ora (e fino al 31 agosto 2011) e in parallelo anche il sistema Sistri, al fine di attestare il buon funzionamento delle procedure elettroniche.
 
Ricordiamo che per il nostro settore l’obbligo di iscrizione al sistema Sistri scatta quando le Imprese, dopo aver ottenuto tutte le autorizzazioni previste, rimuovono in cantiere “direttamente”, quindi senza avvalersi di ditte specializzate, rifiuti speciali pericolosi (ad esempio : terreni contaminati provenienti da bonifiche oppure manufatti in cemento-amianto).
L’obbligo d’iscrizione al sistema Sistri scatta altresì per quelle Imprese Edili che effettuano presso i propri magazzini/depositi la manutenzione del parco veicolare con conseguente produzione di rifiuti speciali pericolosi (ad esempio oli, batterie, filtri esausti).
 
Qualora avvenissero successivi rallentamenti o mal funzionamenti del sistema Sistri le Imprese, limitatamente per queste circostanze, sarannotutelate grazie a nuove procedure da emanarsi e che regolamenteranno dette situazioni.
 
Il Ministero è altresì disposto a rivedere le sanzioni con un criterio di attenuazione limitatamente però a un periodo “transitorio”.
 
Appena note le citate nuove disposizioni Ministeriali sarà nostra cura inviarvele.