SISTRI – ENTRATA IN VIGORE 1° GIUGNO 2011
Salvo eventuali proroghe dell’ultimo minuto, la “piena operatività” del sistema SISTRI è fissata al 1° giugno 2011 (con la conseguente applicazione di sanzioni per le imprese inadempienti).
31/mag/2011
Suggerimento n. 148/42 del 19 maggio 2011
Facciamo seguito al nostro Suggerimento n. 135 del 9 maggio 2011 per ricordarvi che, nonostante l’esito negativo del recente “Sistri Click Day” (diverse imprese associate infatti ci hanno segnalato il mancato funzionamento del sistema informatizzato), la “piena operatività” del sistema SISTRI è fissata al 1° giugno 2011.
Precisiamo che, fino al 1° luglio 2011, l’utilizzo del SISTRI andrà obbligatoriamente accompagnato dalla tenuta del formulario e del registro di carico e scarico cartacei (ex artt. 190 e 193 del D.Lgs. 152/2006).
Salvo eventuali proroghe dell’ultimo minuto (che vi saranno tempestivamente comunicate) riteniamo necessario evidenziarvi gli aspetti più importanti del D.M. 18 febbraio 2011 n. 52 e s.m.i..
Dal 1° di giugno p.v. entreranno in vigore anche le pesanti sanzioni per le imprese inadempienti al sistema Sistri come previste dall’art. 260–bis del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.
Per effetto delle disposizioni di cui all’art.1 6 della L.689/1981 per le sanzioni di seguito indicate è ammesso il pagamento in misura ridotta pari alla terza parte del massimo della sanzione o, se più favorevole, pari al doppio del minimo.
Più precisamente:
Precisiamo che, fino al 1° luglio 2011, l’utilizzo del SISTRI andrà obbligatoriamente accompagnato dalla tenuta del formulario e del registro di carico e scarico cartacei (ex artt. 190 e 193 del D.Lgs. 152/2006).
Salvo eventuali proroghe dell’ultimo minuto (che vi saranno tempestivamente comunicate) riteniamo necessario evidenziarvi gli aspetti più importanti del D.M. 18 febbraio 2011 n. 52 e s.m.i..
Dal 1° di giugno p.v. entreranno in vigore anche le pesanti sanzioni per le imprese inadempienti al sistema Sistri come previste dall’art. 260–bis del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.
Per effetto delle disposizioni di cui all’art.1 6 della L.689/1981 per le sanzioni di seguito indicate è ammesso il pagamento in misura ridotta pari alla terza parte del massimo della sanzione o, se più favorevole, pari al doppio del minimo.
Più precisamente:
- i soggetti obbligati che omettono l’iscrizione al SISTRI nei termini previsti, sono puniti con una sanzione amministrativa pecuniaria da 2.600 euro a 15.500 euro (sanzione minima applicabile 5.166,66 euro). In caso di rifiuti pericolosi, si applica una sanzione amministrativa pecuniaria da 15.500 euro a 93.000 euro (sanzione minima applicabile 31.000 euro);
- i soggetti obbligati che omettono, nei termini previsti, il pagamento del contributo per l’iscrizione al sistema SISTRI sono puniti con una sanzione amministrativa pecuniaria da2.600 euro a 15.500 euro (sanzione minima applicabile 5.166,66 euro). In caso di rifiuti pericolosi, si applica una sanzione amministrativa pecuniaria da 15.500 euro a 93.000 euro (sanzione minima applicabile 31.000 euro);
- chiunque omette di compilare il registro cronologico o la scheda SISTRI – Area Movimentazione, secondo i tempi, le procedure e le modalità stabilite dal sistema Sistri ovvero fornisce al suddetto sistema informazioni incomplete, inesatte oppure altera fraudolentemente uno qualunque dei dispositivi tecnologici accessori al predetto sistema informatico di controllo o comunque ne impedisce in qualsiasi modo il corretto funzionamento é punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 2.600 euro a 15.500euro (sanzione minima applicabile5.166,66 euro). Nel caso di imprese che occupino un numero di unità lavorative inferiore a quindici dipendenti,si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 1.040 euro a 6.200 euro (sanzione minima applicabile 2.066,66 euro).
I soggetti obbligati al sistema Sistri hanno l’obbligo di aggiornare i vari software SISTRIprima del 31 maggio 2011.
Dopo avere salvato su proprio PC la cartella “SISTRI/DigitalID” del proprio dispositivo USB (al fine di evitare eventuali perdite accidentali dei certificati elettronici) si può procedere con l’aggiornamento delsoftware SISTRI installato sui dispositivi USB. La procedura di aggiornamento è lanciata automaticamente con l’inserimento del dispositivo USB in un computer collegato in rete (in alcuni casi questa procedura di aggiornamento potrebbe protrarsi anche per alcune ore).
Nel portale www.sistri.it, oltre al Manuale Operativo Sistri, sono disponibili anche le Guide per l’aggiornamento dei software “Dispositivo USB” e “Browser SISTRI”.
In ogni caso, se si rendesse necessario ripristinare il dispositivo USB, il Call Center (Numero Verde 800 00 38 36) vi segnalerà l’apposita procedura.
URGENTE (aggiornamento registri cronologici al 1° giugno 2011)
Annullamento “attività di test” e inserimento delle “giacenze reali”
Quanto prima e, in ogni caso entro la mezzanotte del 31 maggio 2011,i soggetti obbligati al sistema Sistri, devono rimuoveredai propri registri cronologici Sistri tutte le operazioni effettuate per attività di test e inserire nei medesimi le giacenze reali al fine di “allineare” il proprio registro cronologico al 1° giugno 2011.
Le procedure da compiere sono le seguenti:
- annullare le registrazioni effettuate per attività di test;
- inserire le giacenze reali (cioè i rifiuti prodotti e non ancora recuperati/smaltiti).
NOVITA’
Nell’Area Riservata SISTRI (accessibile attraverso il dispositivo USB dell’impresa) sono attivi i seguenti due nuovi Servizi per le Imprese:
- Gestione dati azienda (per la pratica di iscrizione):
- Aggiornamento dei Dati Generali dell’Azienda e firma per convalida;
- Modifica/Inserimento/Cancellazione Unità Locali, Categorie e Delegati e firma per convalida;
- Visualizzazione Unità Locali, Categorie e Delegati associati al dispositivo USB in uso;
- Geolocalizzazione dell’Unità Locale
Self care
Serve per la verifica automatica del corretto funzionamento del dispositivo USB ed esecuzione automatica della corretta procedura guidata di ripristino per le seguenti casistiche:
- Danneggiamento dei certificati contenuti nel dispositivo USB;
- Digitazione PIN errato;
- Cancellazione accidentale dei files di configurazione presenti nel dispositivo USB.
