Facciamo seguito al nostro Suggerimento n. 147 del 11 aprile 2012 per ricordare ai soli gestori di rifiuti e più precisamente alle ditte che effettuano trasporto in conto terzi di rifiuti (sia pericolosi sia non pericolosi), bonifica di siti contaminati oppure bonifica di amianto, trasporto in conto proprio di rifiuti pericolosi, intermediazione di rifiuti, l’obbligo di versare, entro il 30 aprile 2013, i diritti annuali di iscrizione correlati in base alla “categoria” e alla “classe” di appartenenza dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali.

Gli importi dei diritti annuali d’iscrizione 2013 all’Albo Nazionale Gestori Ambientali non sono variati rispetto allo scorso anno.

Si precisa che limitatamente a coloro che hanno ancora attiva l’iscrizione nella categoria 2 e 3 dell’Albo (rispettivamente trasporto in procedura semplificata di rifiuti non pericolosi e pericolosi) l’obbligo del versamento termina alla naturale scadenza delle rispettive autorizzazioni, che come già segnalato, non possono più essere rinnovate in quanto assorbite dalle categorie 4 e 5 dell’Albo medesimo.

Per le imprese che hanno la sede legale in Regione Lombardia, il pagamento del diritto annuale relativo all’anno 2013 deve essere versato a favore della sezione regionale dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali presso la sede della CCIAA di Milano, in via Meravigli 9/A.

MODALITÀ DI PAGAMENTO

Le imprese iscritte all'Albo Gestori Ambientali - sezione Regionale Lombardia riceveranno da detto Ente, entro il 30 aprile 2013, un apposito bollettino precompilato.

A tal proposito si invitano le imprese iscritte ad effettuare il pagamento dovuto esclusivamente tramite tale bollettino. Qualora le imprese non dovessero ricevere detto bollettino postale precompilato, il diritto annuale deve essere pagato utilizzando un bollettino a tre sezioni tramite:

Nella compilazione del bollettino le imprese iscritte con “procedura ordinaria” devono:

Se l’impresa è iscritta in più categorie dell'Albo, deve pagare la somma dei singoli importi dovuti in ragione di ciascuna categoria e classe per le quali l'impresa è iscritta con un unico bollettino.

Ricordiamo a coloro che effettuano il trasporto in conto proprio di rifiuti non pericolosi che la scadenza è la medesima (cioè 30 aprile 2013) e che l’importo da versare è pari a 50,00 euro (per i dettagli si rimanda al Suggerimento n. 144/2013).

La ricevuta del versamento non deve essere inviata alla Sezione Regionale dell’Albo (quindi l’impresa tratterrà due cedolini: la ricevuta e l’attestazione di versamento). La verifica dell’avvenuto versamento sarà effettuato d’ufficio dalla sezione regionale dell’Albo sulla base dei tabulati che perverranno alla medesima da parte degli Uffici Postali.

Il mancato pagamento dei diritti annuali comporta, la sospensione d'ufficio dall'Albo, ed il divieto di continuare l’attività di gestione dei rifiuti, fino a quando non venga effettuato il pagamento (ai sensi dell’articolo n. 21, comma 7 del D.M. 406/1998), esponendo coloro che dovessero continuare ad effettuare detta attività a pesanti sanzioni.

L'eventuale richiesta di variazione di classe (aumento o declassamento di una qualsiasi categoria iscritta all'Albo) comporta per l'anno in corso, il pagamento dell'importo corrispondente alla classe di iscrizione più alta.

Nel caso di richiesta di cancellazione dall'Albo l'impresa è comunque tenuta al pagamento del diritto annuale per l'anno in corso.

Si fa presente che l’iscrizione alle categorie dell’Albo deve essere rinnovata ogni 5 anni, mentre l’iscrizione per il trasporto dei propri rifiuti deve essere rinnovata ogni 10 anni.

Allegato

Tabella con gli importi dei diritti annuali di iscrizione 2013.