Codice della Crisi di impresa - L'impresa al centro: le nuove sensibilità richieste all'imprenditore
Il Codice della Crisi di impresa, recentemente varato, ha introdotto nel nostro ordinamento nuove regole che comportano per le imprese l’obbligo di attivarsi tempestivamente per evitare ripercussioni sanzionatorie: questo e altro sarà affrontato nell’incontro organizzato da Assimpredil Ance.
22/mag/2019 ore 09:15 - 13:00
Suggerimento n. 246/38 del 6 maggio 2019
Come è noto, il Codice della Crisi di impresa e dell’insolvenza ha riformato la disciplina delle procedure concorsuali introducendo nuove regole con effetto diretto sugli assetti societari ed organizzativi delle aziende, con l’obiettivo di “consentire una diagnosi precoce dello stato di difficoltà delle imprese e di salvaguardare la capacità imprenditoriale di coloro che vanno incontro a un fallimento di impresa dovuto a particolari contingenze”.
In particolare, oltre a modifiche alla “Legge a tutela degli acquirenti degli immobili da costruire” e all’introduzione di nuovi parametri dimensionali per la nomina dell’organo di controllo (vedi ns. Suggerimenti n. 128/20 del 26 febbraio 2019 e n. 139/23 dell’1 marzo 2019), le nuove regole introdotte dal Codice della Crisi di impresa prevedono:
- l’adozione di un sistema di allerta finalizzato a favorire l’emersione precoce di un eventuale stato di difficoltà attraverso l’utilizzo di indicatori e di strumenti di monitoraggio della continuità aziendale;
- al manifestarsi iniziale di difficoltà finanziarie, la necessità di seguire un iter assistito procedurale ovvero adottare misure idonee per il superamento della crisi aziendale;
- l’applicazione di sanzioni civilistiche e penali in capo agli amministratori in caso di inadempimento agli obblighi previsti.
Data l’importanza dell’argomento e la necessità in capo agli amministratori di società di far dotare l’impresa di un adeguato assetto organizzativo, amministrativo e contabile al fine di evitare ripercussioni sanzionatorie civilistiche e penali, Assimpredil Ance organizza un incontro informativo dal titolo:
“L’impresa al centro: le nuove sensibilità richieste all’imprenditore”
che si terrà il giorno di mercoledì 22 maggio 2019
dalle ore 9.15 alle ore 13.00
L’evento avrà ad oggetto i seguenti temi:
- i nuovi obblighi per gli imprenditori: gli strumenti d’allerta e i soggetti deputati a rilevarla;
- gli indici rilevatori della crisi e le condotte dei soggetti in bonis;
- le procedure di composizione della crisi: quali novità per l’imprenditore;
- le fideiussioni per gli acquirenti di immobili da costruire.
Relatori saranno l’Avv. Gianfranco Benvenuto ed il Dr. Domenico Martiniello dello Studio legale Benvenuto, nonché il Rag. Cesare Meroni dello Studio Commercialista Associato Meroni-Carissimi-Mariottini.
Sarà possibile seguire l’incontro con le seguenti modalità:
- presentandosi presso la sede di Assimpredil Ance in via San Maurilio 21, Milano;
- in videoconferenza dagli uffici dell’Associazione di Monza - via A.G. Passerini 13;
- collegandosi in Webinar direttamente dalla sede della propria impresa oppure utilizzando uno smartphone. In tal caso sarà necessario disporre di strumenti tecnologici quali microfono e auricolari per la trasmissione/ricezione dell’audio. Al momento dell’iscrizione, che può essere effettuata cliccando qui, riceverete il link per il collegamento.
L’iscrizione per le prime due modalità può essere effettuata on-line compilando il box “Desideri partecipare?” sotto riportato, oppure restituendo la scheda di iscrizione allegata tramite fax o mail (fax 02.88129571, e-mail: formazione@assimpredilance.it).
La partecipazione all’incontro è gratuita.
Segnaliamo che l’evento è stato accreditato presso l’Ordine dei Commercialisti ed Esperti di Milano (3 CFP).
Il riconoscimento di 2 CFP all’evento è stato autorizzato dall’Ordine degli Avvocati di Milano, alla luce dei criteri stabiliti negli articoli 19 e 20 del Regolamento CNF per la Formazione Continua.
Vi informiamo che i crediti formativi saranno riconosciuti solo ai partecipanti all’evento presso la sede di Milano: la modalità Webinar non è valida ai fini del rilascio dei CFP.