Come noto, il vigente contratto integrativo di settore per le province di Milano, Lodi, Monza e Brianza ha disciplinato l’istituto dell’elemento variabile della retribuzione (EVR).

Premesso che all’EVR è possibile applicare una tassazione agevolata (per gli anni 2025, 2026 e 2027 l’aliquota è pari al 5% ai sensi dell’articolo 1, comma 385, della legge n. 207/2024 c.d. Legge di Bilancio 2025, v. nostro Suggerimento n. 7/2025), il riconoscimento dell’EVR, da parte delle imprese eventualmente tenute, avverrà solamente dopo che le Parti Sociali avranno svolto, entro il 31 marzo 2025, la verifica dell’andamento dei parametri territoriali, come previsto dall’articolo 3 del contratto integrativo 24 maggio 2022.

Successivamente alla predetta verifica, le imprese dovranno controllare l’andamento dei propri parametri aziendali, rispetto al medesimo periodo temporale preso a riferimento dalle Parti Sociali (triennio 2022/2023/2024 su triennio 2021/2022/2023), per accertare se siano tenute o meno alla corresponsione dell’EVR 2025.

Si ricorda che, qualora, dalla verifica dei parametri aziendali, risultasse che l’impresa non fosse tenuta ad erogare l’EVR o lo fosse in misura ridotta rispetto a quanto stabilito a livello territoriale, occorrerà che la stessa attivi la procedura di comunicazione stabilita dal contratto provinciale, attraverso una specifica autodichiarazione.

Alla luce di quanto sopra e sino a prossima diversa comunicazione, a decorrere dal mese corrente non è dovuto alcun importo a titolo di EVR.

Di tutti gli adempimenti contrattuali, delle necessarie procedure aziendali nonché dei valori dell’EVR 2025 eventualmente dovuti daremo prontamente notizia con uno o più successivi Suggerimenti; nel frattempo, gli uffici restano a disposizione per ogni chiarimento e supporto in materia.

Tenuto conto di quanto sopra, provvediamo ad allegare le Tabelle delle retribuzioni e le Tabelle dei costi della manodopera in vigore dal 1° gennaio 2025.