Pubblicato il Rapporto Annuale ENEA sull’Efficienza Energetica

ENEA ha pubblicato il Rapporto Annuale sull’Efficienza Energetica 2025 che analizza lo stato e l’evoluzione dell’attuazione delle misure per l’efficienza energetica a livello comunitario e nazionale, valutando le prestazioni rispetto ai risultati ottenuti nel 2024 tramite le politiche e gli strumenti attuativi.

Suggerimento n. 507/112 del 24 ottobre 2025


Informiamo i soci che ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) ha pubblicato il Rapporto Annuale sull’Efficienza Energetica 2025 (RAEE) giunto alla sua 14° edizione e redatto in attuazione dell’art. 5 del D.Lgs. n. 115/2008.

Il Rapporto contiene dati e indicazioni strategiche per supportare politiche e decisioni in materia di efficienza energetica a istituzioni e operatori pubblici e privati.

Il RAEE propone una panoramica che comprende:

  • l’evoluzione del quadro normativo e regolatorio a livello europeo, nazionale e locale, con particolare attenzione al ruolo dell’efficienza energetica nelle decisioni in materia di energia e clima;
  • la valutazione dei risparmi energetici nazionali rispetto agli obiettivi europei e il contributo delle misure nei settori edilizia, industria e mobilità;
  • approfondimenti tecnico-scientifici a supporto del dibattito istituzionale e delle strategie di mercato;
  • un focus dedicato ai meccanismi di detrazione fiscale per la riqualificazione energetica degli edifici, strumenti fondamentali per sostenere le politiche pubbliche e orientare gli investimenti privati.

Dal 14° Rapporto annuale dell'ENEA emerge che oltre 4 milioni di abitazioni verrebbero alimentate con l'energia risparmiata dal nostro Paese nel corso del 2024, in particolare, l’Italia ha conseguito 4,5 Mtep/anno di risparmi in termini di efficientamento energetico, pari al 90% dell’obiettivo intermedio del Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC), fissato a 5,04 Mtep per le misure monitorate.

Si tratta di un risultato importante, raggiunto per l’introduzione dei meccanismi di detrazione fiscale, ma anche grazie alla filiera tecnica, che ha reso l’efficientamento energetico una pratica diffusa, in linea con il quadro normativo europeo vigente, di cui alla Direttive UE n. 2023/1791 (EED per l’efficientamento energetico) e alla Direttiva n. 2024/1275 (EPBD per la prestazione energetica degli edifici c.d. “Case Green”) che l'Italia dovrebbe recepire entro l’11 ottobre 2025 ed il 29 maggio 2026.

È prevista per fine 2025 la cessazione dell’incentivo SuperEcobonus, ma il Rapporto ENEA evidenzia come nel frattempo, si siano rafforzati Ecobonus e Bonus Casa, che crescono rispettivamente di 0,161 Mtep (+10%) e 0,150 Mtep (+112%) nel 2024.

Considerando gli interventi dal 2021 e 2024, il contributo complessivo generato con le sole detrazioni arriva a 2,48 Mtep, a conferma che la leva fiscale continua a generare risultati e ad essere un incentivo importante per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Il Conto Termico continua a crescere con 0,100 Mtep nel solo 2024 e 0,345 Mtep di nuovi risparmi cumulati dall’avvio del monitoraggio e anche la mobilità sostenibile, dovuta al rinnovo dei mezzi di trasporto pubblico locale ha portato ad un contributo rilevante con 0,430 Mtep nel 2024 (+7%).

In merito al potenziamento della riqualificazione energetica degli edifici esistenti, il Rapporto ENEA evidenzia una serie di interventi, rispettivamente:

  • allineare la progettazione alle scadenze EPBD-EED, anticipando gli obiettivi previsti al 2030-2040-2050, e puntando sugli interventi integrati involucro, impianti efficienti e integrazione fonti energetiche rinnovabili, con predisposizione al monitoraggio prestazionale;
  • ottimizzare il mix di incentivi (Ecobonus/Bonus Casa, Conto Termico) in base alla tipologia di intervento ed ai tempi di ritorno, senza trascurare le opportunità dei programmi regionali e dei Fondi UE;
  • strutturare audit e sistemi di gestione dell’energia per garantire performance e accesso agli incentivi;
  • coinvolgere gli one stop shop (OSS) e attuare percorsi di accompagnamento, soprattutto su ERP e nuclei vulnerabili, dove l’efficientamento energetico genera i maggiori co-benefici sociali, energetici e ambientali.

Il RAEE ENEA 2025 conferma la solidità delle azioni finora intraprese per potenziare l’efficientamento energetico, tuttavia, è importante consolidare gli interventi ad alto impatto su involucro e impianti, integrare in modo più sistematico le rinnovabili e, soprattutto, misurare con rigore i risultati ex post-interventi rispetto alla situazione ex ante.

Nei prossimi due anni, inoltre, sarà determinante l’allineamento con il PNIEC aggiornato e la messa a terra delle misure REPowerEU all’interno del PNRR.

Il Rapporto Annuale sull’Efficienza Energetica 2025 di ENEA in modalità integrale, in versione executive summary e le schede di bilancio energetico regionali sono disponibili al seguente link.

 

 


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Tags: Energia