Obbligo Green Pass per accedere ai luoghi di lavoro - DPCM 12 ottobre 2021 - Aggiornamento della documentazione ANCE

In data 14 ottobre 2021 è entrato in vigore un nuovo provvedimento normativo che modifica le previsioni contenute nel DPCM 17 giugno 2021 riguardante, tra l’altro, le modalità di verifica della certificazione verde COVID-19 (c.d. Green Pass).

Suggerimento n. 661/112 del 18 ottobre 2021


È stato pubblicato (G.U. n. 246/2021) il DPCM 12 ottobre 2021 contenente «Disposizioni attuative dell'articolo 9, comma 10, del decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, "Misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19"».

Nello specifico, il Decreto ha previsto che, oltre all’app “VerificaC19” (v. nostro Suggerimento n. 607/2021), siano disponibili per i datori di lavoro altre specifiche funzionalità che consentano una verifica quotidiana ed automatizzata del possesso delle certificazioni verdi COVID-19.

Tali funzionalità si possono attivare tramite:

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l’integrazione del sistema di lettura e verifica del QR code del certificato verde nei sistemi di controllo agli accessi fisici, inclusi quelli di rilevazione delle presenze, o della temperatura avvalendosi di un pacchetto di sviluppo per applicazioni rilasciato dal Ministero della Salute con licenza open source;

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l’interazione asincrona tra il Portale istituzionale INPS e la Piattaforma nazionale per il rilascio del Green Pass per i datori di lavoro con più di 50 dipendenti con riferimento all’elenco di codici fiscali dei dipendenti, noti all’INPS al momento della richiesta, previa richiesta di utilizzo del servizio proposto dall’Istituto. In tale ipotesi, è comunque fatto salvo il diritto del lavoratore, la cui verifica abbia avuto esito negativo, di richiedere un ulteriore controllo al momento dell’accesso al luogo di lavoro mediante l’app “VerificaC19”.

Il Decreto ricorda, inoltre, che è prevista la possibilità di accesso al luogo di lavoro anche esibendo all’ingresso, nelle more del rilascio e dell’eventuale aggiornamento del Green Pass, documenti forniti in formato cartaceo o digitale, dalle strutture sanitarie pubbliche e private, dalle farmacie, dai laboratori di analisi, dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta che attestino o refertino il completamento del ciclo vaccinale, la guarigione o l’effettuazione di un tampone molecolare o antigienico con esito negativo.

Il trattamento dei dati personali deve essere effettuato limitatamente alle informazioni pertinenti e alle operazioni strettamente necessarie alla verifica della validità della certificazione verde, senza poter in alcun modo conservare il QR code ed estrarre, consultare, registrare o trattare per finalità ulteriori le informazioni da questo fornite in esito ai controlli. Infatti, il Decreto prevede che l'attività di verifica delle certificazioni non comporti, in alcun caso, la raccolta dei dati dell’intestatario in qualunque forma, salvo quelli strettamente necessari all'applicazione delle misure previste in caso di controllo con esito negativo.

Tenuto conto delle novità introdotte dal Decreto in parola, ANCE ha provveduto a comunicare ed aggiornare la propria documentazione da personalizzare sulla base della propria organizzazione aziendale. Di seguito l'elenco dei singoli documenti elaborati, allegati al presente Suggerimento:

- Comunicazione ai lavoratori

- Informativa privacy per i dipendenti

- Lettera di incarico

- Informativa privacy per gli esterni

- Modulo per la misurazione della temperatura e la verifica del Green Pass

- Verbale di accertamento e contestazione del mancato possesso del Green Pass

 

Ricordiamo, infine, che in tutti i luoghi di lavoro resta obbligatorio il rispetto del Protocollo nazionale che rappresenta ancora la misura fondamentale per fronteggiare l’emergenza COVID-19.

Per agevolare le imprese edili nell’implementare e mantenere attive le misure anti-contagio in azienda/cantiere sono disponibili i materiali, recentemente aggiornati, della check list sul sito di ESEM-CPT, reperibile al seguente link: http://www.cptmilano.it/Pages/emergenza-covid-19.aspx.


Referenti

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