Obbligo assicurativo per danni catastrofali: pubblicato il Decreto con le modalità attuative
Entro il 31 marzo 2025 scatta l’obbligo di stipulare contratti assicurativi sulle immobilizzazioni a copertura di danni catastrofali.
Suggerimento n. 123/20 del 28 febbraio 2025
Il Decreto Ministeriale del 30 gennaio 2025, n. 18, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 27 febbraio, completa il quadro normativo sull’obbligo di assicurazione catastrofale.
L’articolo 1, commi 101-111, della legge di Bilancio 2024 (Legge n. 213 del 30 dicembre 2023) ha, infatti, istituito l’obbligo per tutte le imprese con sede legale in Italia o con stabile organizzazione in Italia di stipulare contratti assicurativi sulle immobilizzazioni a copertura di danni catastrofali (v. Suggerimento n. 58/8 del 23 gennaio 2024).
L’entrata in vigore di tale obbligo, rinviata per ultimo dal DL Milleproroghe, è prevista per il 31 marzo 2025 (v. Suggerimento n. 543/72 del 16 dicembre 2024).
Sono considerati eventi calamitosi e catastrofali le alluvioni, inondazioni ed esondazioni, sismi e frane.
I beni da assicurare sono le immobilizzazioni della sezione Attivo, voce B-II, numeri 1), 2) e 3), dello Stato Patrimoniale, a qualsiasi titolo impiegati per l’esercizio dell’attività di impresa, ossia:
- terreni;
- fabbricati;
- impianti e macchinari;
- attrezzature industriali e commerciali.
Si prevede che l’inadempimento dell’obbligo di assicurazione sia valutato ai fini dell’assegnazione alle imprese di contributi, sovvenzioni o agevolazioni di carattere finanziario a valere su risorse pubbliche, anche con riferimento a quelle previste in occasione di eventi calamitosi e catastrofali.
Per ulteriori approfondimenti sugli aspetti operativi si rimanda al dossier in allegato.