Misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza da COVID-19 - Nuova ordinanza del Ministero della Salute

Una nuova Ordinanza del Ministero della Salute ha prorogato sino al 3 dicembre 2020 le restrizioni vigenti per la Lombardia.

Suggerimento n. 883/185 del 20 novembre 2020


Facciamo seguito al nostro Suggerimento n. 848/2020, per comunicare che è stata sottoscritta una nuova Ordinanza del Ministero della Salute che prevede la proroga sino al 3 dicembre p.v. delle misure già in vigore dal 6 novembre u.s., secondo le quali la Regione Lombardia è stata inserita tra le aree del territorio nazionale caratterizzate da uno scenario di massima gravità e da un livello di rischio alto (c.d. “zona rossa”).

Per tale motivo, sino alla scadenza della validità della nuova Ordinanza, ferma restando la possibilità di nuova classificazione prevista dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 3 novembre 2020, in Lombardia resterà vietato ogni spostamento in entrata ed uscita, nonché all’interno del medesimo territorio regionale, salvo che per comprovate esigenze di lavoro o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute o per assicurare il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Sarà consentito il transito per il territorio regionale qualora necessario a raggiungere ulteriori territori non soggetti a restrizioni negli spostamenti o qualora gli stessi siano consentiti per le predette ragioni giustificatrici.

Per la dimostrazione della sussistenza di una delle ragioni giustificative degli spostamenti per motivi di lavoro è richiesta la compilazione del modulo di autodichiarazione previsto, a cui è possibile allegare una dichiarazione datoriale a supporto (facsimile per solo spostamento ovvero spostamento durante le ore di “coprifuoco”).

Nel ribadire che sull’intero territorio nazionale le attività produttive industriali, tra cui quelle del settore edile, non sono sospese e fermo restando l’obbligo del rispetto del Protocollo nazionale di regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID-19 nei cantieri sottoscritto lo scorso 24 aprile, si ricorda che restano in vigore le previsioni contenute nel D.P.C.M. 3 novembre 2020, tra cui il “coprifuoco” nazionale dalle ore 22,00 alle ore 5,00 del giorno successivo.

Per ogni altra indicazione rimandiamo al nostro Suggerimento n. 848/2020 sopra citato.

 


Referenti

Questo contenuto è riservato agli iscritti ad Assimpredil Ance. Se sei iscritto ad Assimpredil Ance, accedi. Se ancora non lo sei, scopri come fare.
Tags: Coronavirus