A seguito di numerose richieste di chiarimento da parte delle imprese, forniamo un’importante precisazione in merito a cosa debba intendersi per “retribuzione erogata nel mese di luglio 2022”, ai fini dell’individuazione del momento in cui deve essere pagata l’indennità una tantum di 200 euro (v. nostro Suggerimento n. 441/2022).

In particolare, l’INPS nel suo messaggio n. 2505/2022 chiarisce che “la retribuzione nella quale riconoscere l’indennità da parte dei datori di lavoro è quella di competenza del mese di luglio 2022, oppure, in ragione dell’articolazione dei singoli rapporti di lavoro (ad esempio, part-time ciclici) o della previsione dei CCNL, quella erogata nel mese di luglio del corrente anno, seppure di competenza del mese di giugno 2022.”

In pratica:

• i lavoratori, che percepiscono a luglio la retribuzione riferita allo stesso mese, riceveranno il bonus di 200 euro, caricato su tale retribuzione, entro la fine di luglio;

• coloro che, invece, per ragioni contrattuali, ricevono la retribuzione nel mese successivo a quello a cui la stessa si riferisce, riceveranno il bonus con la retribuzione del mese di giugno, erogata a luglio.

In definitiva, tutti i lavoratori dipendenti, avranno la disponibilità monetaria dei 200 euro entro il mese di luglio 2022.