Forniti chiarimenti dal Garante della Privacy in materia di Super Green Pass e luoghi di lavoro

Il Garante per la protezione dei dati personali, in merito al Green Pass cd. “rafforzato”, chiarisce che non deve essere richiesto per accedere al luogo di lavoro

Suggerimento n. 775/98 del 15 dicembre 2021


Come già comunicato con il nostro Suggerimento n. 752/138 del 2 dicembre 2021, lo scorso 26 novembre 2021 è stato pubblicato il decreto-legge n. 172/2021, che ha introdotto alcune novità in merito a “Green Pass” e “Super Green Pass” ed ha, altresì, disposto l’obbligo vaccinale di ulteriori determinate categorie.

Sul punto, è intervenuto di recente il Garante per la protezione dei dati personali, chiarendo che il super green pass non va chiesto nei luoghi dove la legge non lo prescrive.

Non vi è, dunque, alcun obbligo di possedere il cosiddetto “Super Green Pass” per i lavoratori: per accedere ai luoghi di lavoro sarà sufficiente la versione base del certificato verde Covid-19, rilasciato anche in caso di effettuazione del tampone risultato negativo.

Ne consegue che l’uso della app per il Super Green Pass per queste categorie di soggetti è da ritenersi illegittimo.

 


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