Informiamo le imprese associate che, a fronte del permanere di alti valori di smog in tutta la Lombardia, il Comune di Milano, attraverso un comunicato apparso sul suo sito web venerdì 29 gennaio 2016 in tarda serata, ha disposto a partire da lunedì 1° febbraio l’entrata in vigore del Protocollo antismog.

Le misure del Protocollo antismog della Città Metropolitana infatti vengono attivate in caso di superamento per 10 giorni consecutivi della soglia media giornaliera di 50 µg/m³ di PM10.

Da lunedì 1° febbraio 2016 quindi è vigente il divieto di circolazione su tutto il territorio del Comune di Milano per i veicoli diesel Euro 3 senza FAP con i seguenti orari:

• dalle 7:30 alle 10:00 per i veicoli trasporto cose;

• dalle ore 8:30 alle 18:00 per i veicoli trasporto persone privati.

La misura si aggiunge ai divieti di circolazione locali (Area C) e regionali (applicati durante i mesi invernali, dal 15 ottobre al 15 aprile di ogni anno).

È inoltre prevista la diminuzione di 1 grado centigrado dei riscaldamenti, da 20° a 19° (con 2 gradi di tolleranza), e la riduzione di due ore (da 14 a 12) della durata di  accensione degli impianti. Viene chiesto infine agli esercizi commerciali di non fare uso di dispositivi che, al fine di favorire l’ingresso del pubblico, consentono di tenere aperte le porte di accesso ai locali.

Hanno inoltre aderito al Protocollo antismog con le stesse misure, i seguenti Comuni limitrofi: Arese, Baranzate, Bareggio, Bollate, Bresso, Buccinasco, Cesate, Cinisello Balsamo, Corredo, Cusago, Inzago, Lacchiarella, Legnano, Novate Milanese, Pero, Rho, San Donato Milanese, Segrate, Sesto San Giovanni, Senago e Vanzaghello.

Le misure antismog, salvo miglioramenti della qualità dell’aria, cioè fino a quando non verranno registrati per 3 giorni consecutivi valori di PM10 inferiore ai 50 µg/m³, dovrebbero durare per 10 giorni consecutivi.