Criteri applicativi della misura “Transizione digitale delle imprese lombarde”

Regione Lombardia stanzia 20 milioni di euro per sostenere il processo di trasformazione digitale delle imprese lombarde.

Suggerimento n. 372/66 del 26 luglio 2024


Con la Delibera n. 2830 del 22 luglio 2024 (pubblicata sul BURL del 26 luglio 2024 n. 30) sono stati approvati i criteri applicativi della misura "Transizione digitale delle imprese lombarde" del Pr Lombardia Fesr 2021-2027.

La misura punta a sostenere l’accelerazione del processo di trasformazione digitale delle imprese lombarde, incluse le realtà del terzo settore, investendo sulle nuove tecnologie come fattore di produttività e, quindi, di sviluppo e rilancio della competitività internazionale del sistema economico in tutti i settori, e rappresenta un ruolo cruciale per la resilienza delle imprese.

I soggetti beneficiari del bando sono le MPMI con almeno due bilanci approvati alla data di presentazione della domanda di partecipazione al bando e che abbiano una sede operativa in Lombardia al momento della concessione dell’agevolazione.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto ed erogato fino al 50% delle spese ammissibili. L’investimento minimo è di 30.000 euro, mentre l’agevolazione massima concedibile non potrà superare l’importo di 100.000 euro.

Le imprese, per presentare il progetto e dunque accedere all’agevolazione, dovranno, in primo luogo, effettuare un assessment digitale, ovvero una valutazione della propria maturità digitale.

La misurazione della maturità digitale dell’impresa dovrà essere effettuata attraverso uno dei seguenti erogatori di servizi:

  • Digital Innovation Hub (DIH) di cui al Piano Nazionale Transizione 4.0;
  • Poli europei dell'innovazione digitale (EDIH);
  • Punti Impresa Digitale - (PID) del sistema camerale;
  • Ulteriori erogatori, attivi da almeno un anno dalla presentazione della domanda, che abbiano un sistema di misurazione della maturità digitale coerente le tematiche di Impresa 4.0.

 

Tra questi segnaliamo DIHCUBE - Polo nazionale dell'innovazione digitale per il settore delle costruzioni - (v. Suggerimento n. 349/55 del 5 luglio 2023) di cui ANCE è partner, a cui le imprese associate possono rivolgersi per l’assessment digitale.

Saranno ammesse misurazioni della maturità digitale dell’impresa effettuate fino a 12 mesi antecedenti la data di approvazione della deliberazione (quindi a partire dal 22 luglio 2023).

Successivamente alla misurazione della maturità digitale e coerentemente con gli esiti della stessa, l’impresa dovrà, quindi:

  • Definire un Piano strategico di Digitalizzazione coerente con la valutazione emersa dalla misurazione del livello di maturità digitale;
  • Predisporre un Intervento attuativo coerente col Piano strategico individuato, che riporti in maniera dettagliata le soluzioni e le tecnologie digitali che si intendono mettere in atto al fine di realizzare uno o più obiettivi/attività previsti dal Piano strategico.

 

Le soluzioni tecnologiche agevolabili devono essere riconducibili ad una o più delle seguenti aree tematiche/linee di intervento:

  • Cybersecurity, sicurezza dei dati e infrastrutture tecnologiche;
  • Analisi dei dati e Intelligenza Artificiale;
  • Automazione dei processi aziendali e digitalizzazione dei servizi (es. manifattura additiva e stampa 3D; robotica avanzata e collaborativa; prototipazione rapida; integrazione dei sistemi; soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain; soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali);
  • Sostenibilità e innovazione (es. internet delle cose e delle macchine; soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa quali realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D; web 3.0).

 

Sono ammissibili le spese di:
a) Acquisto di servizi informatici e/o tecnologie strettamente connesse alla realizzazione dell’Intervento attuativo;
b) Acquisto di servizi funzionali alla definizione del Piano strategico di Digitalizzazione e alla definizione dell’Intervento attuativo (massimo il 10% dell’investimento totale - incluse le spese indirette);
c) Servizi di formazione e accompagnamento funzionali alle tecnologie introdotte (massimo il 5% dell’investimento totale - incluse le spese indirette);
d) Spese indirette determinate con un tasso forfettario pari al 7% delle spese ammissibili di cui alle precedenti lettere a), b) e c). 
   

 

Le spese, per essere ammissibili, dovranno essere effettivamente sostenute a partire dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda da parte del soggetto richiedente ed entro il termine di realizzazione del Progetto; unicamente per le spese funzionali alla definizione del Piano strategico di Digitalizzazione, di cui alla lettera b), la spesa è ammissibile anche nel caso in cui sia sostenuta e quietanzata dalla data di pubblicazione sul BURL della deliberazione in esame.

Il Soggetto Gestore della misura sarà Unioncamere Lombardia e la procedura sarà valutativa a graduatoria. I progetti devono essere realizzati entro 12 mesi dalla data di concessione dell’agevolazione (salvo eventuale proroga motivata massima di 6 mesi).

La domanda dovrà essere presentata a pena di inammissibilità sulla piattaforma Bandi e Servizi nei tempi e nei modi indicati nel bando attuativo, di cui daremo tempestiva comunicazione.

Maggiori informazioni disponibili al seguente link.

 


Referenti

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