Comune di Milano: valori minimi di monetizzazione
Nelle more dell’approvazione di un’apposita Delibera di Giunta, il Comune di Milano ha stabilito in via transitoria i valori minimi di monetizzazione per gli interventi comportanti cambio di destinazione d’uso.
Importante | Suggerimento n. 505/66 del 18 novembre 2024
Per valore di monetizzazione si intende il corrispettivo richiesto dall’Amministrazione a compensazione della mancata cessione di aree destinate a verde, spazi e servizi pubblici o di interesse pubblico e generale, qualora la loro acquisizione non risulti possibile o non sia ritenuta opportuna per estensione, conformazione o localizzazione.
Il Comune di Milano, nelle more dell’approvazione di una Delibera di Giunta che dettagli la determinazione e l’applicazione dei nuovi valori di monetizzazione, ha approvato la Determina Dirigenziale del 13 novembre 2024 n. 10623 con cui ha individuato i corrispondenti valori minimi, applicabili nei casi di interventi comportanti il cambio di destinazione d’uso.
Tale determina dà attuazione anche a quanto previsto al riguardo dalla Disposizione di Servizio del 12 novembre 2024 n. 9 (di cui al ns. Suggerimento n. 504/65 del 18 novembre 2024).
Come accaduto per l’aggiornamento degli oneri di urbanizzazione, anche le monetizzazioni sono aggiornate sulla base dell’andamento dei valori dell’Osservatorio OMI dell’Agenzia delle Entrate.
In particolare, è stato introdotto un nuovo criterio di monetizzazione che prevede l’utilizzo del parametro minimo inderogabile coincidente con il valore di acquisizione tramite esproprio di aree libere. Al fine dell’individuazione di tale valore, gli uffici comunali hanno proceduto ad elaborare uno studio estimativo funzionale ad individuare il valore minimo di esproprio di aree urbane con edificabilità pari all’indice territoriale unico IT = 0,35 mq/mq per ciascuna delle zone omogenee di rilevazione dei prezzi di mercato degli immobili operata dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare (OMI) dell’Agenzia delle Entrate. In base all’applicazione dei nuovi principi, si rileva che nella zona periferica le monetizzazioni sono in aumento in media del 50% circa, mentre decisamente maggiore risulta l’incremento nella zona centrale e semicentrale, pari circa al 100%.
Si rileva che i nuovi valori sono utilizzati per i soli casi di conguaglio della dotazione di aree richiesto da interventi comportanti cambi di destinazione d’uso, laddove non sia previsto incremento della SL esistente.
Nei casi complessi di Piani attuativi e di Permessi di costruire convenzionati, il valore di monetizzazione dovrà essere determinato da un’apposita perizia estimativa predisposta dai competenti uffici dell’Amministrazione comunale, o da altri enti, tra cui l’Agenzia delle Entrate.