ATS Milano fornisce aggiornamenti riguardo al Piano Mirato di Prevenzione "Cancerogeni in edilizia"
Il Piano Mirato di Prevenzione (PMP) “Cancerogeni in edilizia” pone particolare attenzione riguardo all’esposizione dei lavoratori a silice libera cristallina e radiazioni ultraviolette solari.
Suggerimento n. 133/25 del 6 marzo 2024
Come noto (v. nostri Suggerimenti n. 484/2020 e n. 493/2023) la silice cristallina respirabile è stata inserita nell’elenco degli agenti cancerogeni o mutageni ed è stato fissato in 0,1 mg/m3 il valore limite di esposizione professionale.
E’ pertanto obbligatorio per le imprese edili che effettuano lavori comportanti esposizione a polvere di silice cristallina respirabile generata da demolizioni, operazioni di taglio dei pavimenti, sabbiatura, levigatura, scavo e movimento terra, ecc., dover modificare il documento di valutazione dei rischi, nel paragrafo dedicato agli agenti cancerogeni, nonché la formazione e l’informazione dei lavoratori, l'adozione di specifiche misure di prevenzione e protezione, integrando la sorveglianza sanitaria per il tramite del medico competente ed istituendo il registro di esposizione (on line tramite portale dell’INAIL).
Il PMP “Cancerogeni in edilizia”, istituito da ATS Milano Città Metropolitana, pone al centro dell’attenzione appunto l’esposizione a silice libera cristallina e a radiazioni UV solari.
Le imprese vengono intercettate direttamente in cantiere, per il tramite del coordinatore della sicurezza, in seguito ad una selezione delle notifiche preliminari operata dagli uffici ATS ed invitate a restituire il materiale, debitamente compilato.
Segnaliamo che ATS Milano organizza un incontro informativo in Teams, aperto anche alle imprese, al fine di approfondire e chiarire eventuali dubbi sulle fasi del PMP in oggetto, che si terrà il giorno 22 marzo 2024, alle ore 9,30. In tale occasione saranno presentati la scheda di autovalutazione, i criteri e le finalità del PMP.
Si allega la lettera inviata da ATS ai coordinatori dei cantieri, con il link per il collegamento all’incontro in Teams.
Anche riguardo a questi temi, gli uffici dell’Associazione (che ha attive delle convenzioni con laboratori di analisi per eseguire i campionamenti) e di ESEM-CPT sono a disposizione per fornire il supporto necessario.