Apertura bando economia circolare 2021 – domande dal 3 maggio 2021

A partire dal 3 maggio 2021 e fino al 15 luglio 2021, le imprese possono presentare le domande telematiche di partecipazione al bando promosso da Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia per riqualificare le filiere lombarde, la loro innovazione e il riposizionamento competitivo sul mercato in un’ottica di economia circolare.

Suggerimento n. 330/89 del 30 aprile 2021


Facciamo seguito al Suggerimento n. 303/2021 per informare le imprese associate che la Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia hanno approvato il bando per l’innovazione delle filiere di economia circolare che, con risorse pari a 3,6 milioni di euro, prevede contributi a fondo perduto per le microimprese e le PMI, con l’obiettivo di promuovere e riqualificare le filiere lombarde, la loro innovazione e il riposizionamento competitivo sul mercato in un’ottica di economia circolare.

 

BENEFICIARI

Possono beneficiare delle agevolazioni le microimprese e le PMI (MPMI) aventi sede operativa in Lombardia al momento dell’erogazione del contributo, in forma singola o in aggregazione composta da almeno 3 imprese rappresentanti la filiera. All’aggregazione possono prendere parte anche soggetti che non siano MPMI (per esempio grandi imprese, Mid Cap, centri di ricerca, associazioni di categoria), che però non potranno essere beneficiari di contributi.

 

INTERVENTI AGEVOLABILI

Sono agevolabili i seguenti interventi:

  • innovazione di prodotto e processo in tema di utilizzo efficiente delle risorse, utilizzo di sottoprodotti in cicli produttivi, riduzione produzione rifiuti e riutilizzo di beni e materiali;
  • innovazioni di processo o di prodotto per quanto riguarda la produzione e l’utilizzo di prodotti da recupero di rifiuti;
  • attività di preparazione per il riutilizzo;
  • progettazione e sperimentazione di modelli tecnologici integrati finalizzati al rafforzamento della filiera;
  • sperimentazione e applicazione di strumenti per l’incremento della durata di vita dei prodotti e il miglioramento del loro riutilizzo e della loro riciclabilità (Eco-design);
  • implementazione di strumenti e metodologie per l’uso razionale delle risorse naturali;
  • riconversione della produzione finalizzata alla realizzazione di nuovi materiali, prototipi, sviluppo di dispositivi e/o componenti anche in ambito medicale o per la sicurezza sul lavoro.

Sono previste premialità per:

  • progetti che riguardino prodotti e servizi che ricadono nelle categorie individuate con i Criteri Ambientali Minimi definiti dal Ministero dell'Ambiente nell'ambito dell'applicazione del Green Public Procurement;
  • progetti che riguardino l’utilizzo di sottoprodotti iscritti all’Elenco sottoprodotti per l'approvvigionamento dei materiali da introdurre nei cicli produttivi in alternativa alle materie prime vergini;
  • possesso del rating di legalità o attestazione inerente azioni di Responsabilità sociale delle imprese coerenti con gli obiettivi del bando;
  • progetti che riguardino l’utilizzo di prodotti da recupero rifiuti all’interno di cicli produttivi.

 

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili esclusivamente le seguenti tipologie di spesa, al netto dell’IVA:

  1. a) consulenza (collaborazione con enti di Ricerca, servizi specialistici per lo sviluppo di prototipi, check up tecnologici, definizione di strategie commerciali ecc…);
  2. b) investimenti in attrezzature tecnologiche (acquisto e/o leasing) e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto;
  3. c) assistenza e costi di acquisizione delle certificazioni ambientali di processo e di prodotto (ad esempio ISO 14001, EMAS, ECOLABEL, EPD, LCA ecc…);
  4. d) assistenza e costi di acquisizione delle certificazioni tecniche e di eventuale registrazione REACH;
  5. e) servizi per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto;
  6. f) tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto;
  7. g) materiali e forniture strumentali alla realizzazione del progetto (inclusi prototipi);
  8. h) spese per la tutela della proprietà industriale;
  9. i) spese del personale dell’azienda, solo se espressamente dedicato al progetto, fino ad un massimo del 10% della somma delle voci di spesa da a) a g) sopra citate. Qualora venga impiegato ulteriore personale di nuova assunzione, esclusivamente dedicato al progetto, potrà essere riconosciuta un’ulteriore quota nel limite del 10% della somma delle voci di spesa da a) a i).

Nell’ambito del progetto, la somma delle spese in conto capitale (b, d, f, g, h) non può essere inferiore al 40% del totale delle spese ammissibili.

Sono agevolabili le spese sostenute a partire dal 7 aprile 2021.

 

AGEVOLAZIONI

Il contributo a fondo perduto è assegnato a ogni singola impresa partecipante in funzione delle spese presentate, con un investimento minimo previsto pari a € 40.000,00 per progetto e un importo massimo concedibile pari a € 120.000,00 per progetto. In caso di aggregazione, il contributo è assegnato alle singole imprese che la compongono, in funzione dei rispettivi impegni di spesa dichiarati nel modulo di domanda. L’intensità dell’agevolazione è pari al 40% dei costi ammissibili.

Il contributo a fondo perduto si inquadra nel Regime Temporaneo degli Aiuti di Stato, in particolare nella sezione 3.1, fino ad un importo di 1.800.000,00 euro per impresa, al lordo di oneri e imposte. Le agevolazioni previste possono essere cumulate con aiuti concessi ai sensi del Regolamento de minimis, nonché con aiuti concessi sul Regolamento di esenzione, a condizione che siano rispettate le disposizioni e le norme sul cumulo degli aiuti inquadrati in predetti regimi

 

VALUTAZIONE

Il bando prevede una procedura valutativa a graduatoria, secondo il punteggio assegnato al progetto esecutivo. I progetti che superano l’istruttoria amministrativa-formale accedono alla valutazione tecnica effettuata da un apposito Nucleo di valutazione.

I progetti selezionati dovranno poi essere realizzati entro 12 mesi dall’approvazione della graduatoria.

 

PROCEDURE E TEMPISTICHE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE      

Le domande di partecipazione devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso il sito http://webtelemaco.infocamere.it  dalle ore 10.00 del 3 maggio 2021 alle ore 17.00 del 15 luglio 2021. 

 

WEBINAR 18 MAGGIO ORE 14.30

Informiamo le imprese associate che in data 18 maggio alle ore 14.30 è stato organizzato il webinarL’economia circolare delle costruzioni: criticità e opportunità” dove, tra i vari punti in programma, è previsto uno specifico intervento a cura della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi per illustrare il bando economia circolare.

La partecipazione è gratuita ma con iscrizione obbligatoria cliccando qui.

Ricordiamo che il webinar si colloca all’interno di una iniziativa più ampia messa in atto dall’Associazione e denominata “Cambio di passo: i percorsi della sostenibilità nelle costruzioni”.   

 

 


Referenti

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Tags: Ambiente