Aggiornamento regionale sull’applicazione del decreto end of waste inerti
La Regione Lombardia ha ritirato la circolare del 15/10/2024 con cui aveva fornito alcuni chiarimenti interpretativi sul D.M. 127/2024 (c.d. Decreto end of waste inerti). In attesa dell’interpretazione autentica del MASE, le imprese che svolgono attività di recupero di rifiuti inerti da C&D devono presentare comunque entro il 25 marzo 2025 l’istanza di adeguamento al D.M. 127/2024, pena la sospensione dell’attività.
Suggerimento n. 153/40 del 17 marzo 2025
Precedenti comunicazioni
Informiamo le imprese associate che in data 14 marzo 2025, la Regione Lombardia ha reso noto alle Province lombarde che, al fine di assicurare omogeneità di comportamento sul territorio regionale, le indicazioni regionali emanate in data 15 ottobre 2024 relative all’applicazione del D.M. 127/2024 (Regolamento end of waste rifiuti inerti da costruzione e demolizione) non sono più valide a causa di interpretazioni differenti da parte degli Enti interessati ai procedimenti.
L’interpretazione autentica sarà quindi di competenza del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) in quanto unico soggetto titolato a chiarire in modo inequivocabile la portata applicativa del testo normativo.
In attesa di tale chiarimento, si raccomanda alle imprese che svolgono attività di recupero di rifiuti inerti da costruzione e demolizione di provvedere alla presentazione dell’istanza di adeguamento al D.M. 127/2024 entro il prossimo 25 marzo 2025, presso la Provincia di riferimento, pena la sospensione dell’attività.
Per ulteriori approfondimenti si rimanda alla circolare regionale allegata.