Calendario “rinnovi” autorizzazioni alle emissioni in atmosfera
Il 31/12/2012 scade il termine per le istanze di “Rinnovo Autorizzazione” per gli stabilimenti autorizzati (in forma esplicita o tacita ai sensi ex art. 12 del D.P.R. n. 203/1998) nel periodo dal 01/01/1989 al 31/12/1995.
30/dic/2012
Suggerimento n.495/139 del 17 dicembre 2012
acciamo seguito al nostro Suggerimento n. 339 del 5 dicembre 2011 per ricordare ai gestori di stabilimenti (cioè impianti fissi) che conducono:
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attività di betonaggio e/o produzione di conglomerati cementizi;
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attività di trattamento e stoccaggio di materiali inerti;
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attività per la produzione di conglomerati bituminosi;
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che le Province di Milano, Lodi, Monza e Brianza hanno adottato, con apposite Delibere di Giunta Provinciale (rispettivamente n. 2779 del 29/03/2011; n. 2234 del 22/12/2010, n. 253 del 22/12/2010) il calendario per la presentazione delle istanze di “rinnovo” delle autorizzazioni alle emissioni in atmosfera.
Si ricorda che la mancata presentazione della domanda di “rinnovo” comporta la decadenza dell'autorizzazione precedente. La mancanza di autorizzazione o l’esercizio dell’attività con autorizzazione scaduta è un reato che può essere soggetto anche a provvedimenti penali.
Gli impianti mobili di recupero oppure gli impianti mobili che effettuano la sola riduzione volumetrica e separazione delle frazioni estranee di rifiuti speciali non pericolosi derivanti da attività di costruzione, demolizione e scavo (installati momentaneamente in cantiere), sono esclusi dalle autorizzazioni per le emissioni in atmosfera, ai sensi dell’art 208 comma 15 del D.Lgs. 1852/06 e s.m.i.
Pensando di fare cosa gradita, si ricorda alle imprese associate che l’art. 3, comma 14 del D.Lgs. 29 giugno 2010 n. 128 ha apportato alcune modifiche all’art. 281 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. fissando nuove scadenze per il rinnovo delle autorizzazioni alle emissioni in atmosfera.
La Regione Lombardia però, con la Circolare n. 22315 del 21/10/2010 ha pubblicato un "calendario rinnovi autorizzazioni alle emissioni in atmosfera" diverso rispetto alle disposizioni del sopracitato art. 281 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.
Le Province di Milano, Lodi e di Monza e Brianza hanno scelto di adeguarsi al Calendario Regionale fissando, pertanto, le seguenti scadenze:
PRESENTAZIONE DOMANDA DI RINNOVO entro il |
AUTORIZZAZIONE ALLE EMISSIONI IN ATMOSFERA RILASCIATA
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31 dicembre 2012 |
dal 01/01/1989 al 31/12/1995 |
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31 dicembre 2013 |
dal 01/01/1996 al 31/12/1999 |
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31 dicembre 2014 |
dal 01/01/2000 al 31/12/2002 |
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31 dicembre 2015 |
dal 01/01/2003 al 29/04/2006 |
Vi segnaliamo che, come previsto dall’art. 269 del D.Lgs 152/06 e s.m.i, per l’esercizio di impianti (stabilimenti) che producono emissioni in atmosfera devono essere rilasciate dalla Provincia nel cui territorio è ubicato l’impianto apposite autorizzazioni.
Vi ricordiamo che le tipologie di autorizzazioni alle emissioni in atmosfera sono di due tipi, e più precisamente:
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ordinarie semplificate, autorizzazioni relative a 15 attività appositamente individuate dalla Regione Lombardia con la circolare del 6.06.2006 e descritte nelle D.G.R 20/12/02 n. 11667, DGR 23/01/2004 n.7/16103 e D.G.R 22/06/2005 N. 8/196 (vedi allegato), il cui procedimento è disciplinato dall’art. 269 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.;
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ordinarie, autorizzazioni per gli stabilimenti indicati nell’art. 269 comma 1 del D.Lgs 152/06 e s.m.i (vedi allegato) e pertanto non compresi tra le 15 sopracitate per le quali è prevista la procedura semplificata.
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Come EFFETTUARE IL RINNOVO DELL’ autorizzazione alle emissioni
Per presentare le istanze di rinnovo dell’autorizzazione alle emissioni in atmosfera è necessario compilare un apposito modulo di domanda di autorizzazione (definito con l’Allegato A e diversificato secondo la tipologia di attività) barrando la casella “rinnovo dell’autorizzazione alle emissioni in atmosfera ai sensi dell’art. 281 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.”.
L'istruttoria di rinnovo è a titolo oneroso secondo il tariffario stabilito dalla Regione Lombardia con la DGR n. 8/ 9201 del 30 marzo 2009 "Tariffario per il rilascio degli atti autorizzativi relativi ad attività con emissioni in atmosfera" (pubblicata sul BURL del 06/04/2009).
I moduli e il tariffario per il rilascio degli atti autorizzativi sono scaricabili al seguente link:
http://server.ambiente.regione.lombardia.it/webqa/pagine.php?num_sez=2&num_tema=12&num_pag=803
Detto modulo, con applicata marca da bollo da 14,62 Euro e, coma sopra detto, diversificato in base all’attività per la quale si richiede l’autorizzazione, deve essere compilato e presentato agli Enti indicati sul modulo stesso, e più precisamente Provincia, Comune, ARPA e Ministero dell’Ambiente.
Allegati alla Domanda di Rinnovo
Alla domanda di rinnovo dell’autorizzazione devono essere allegati i seguenti documenti:
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modello della relazione tecnica (definito Allegato B);
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allegato tecnico corrispondente all'attività per la quale si chiede l'autorizzazione di rinnovo;
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mappe urbanistiche: solo ad ARPA, trasmettere esclusivamente in cartaceo le planimetrie dell'impianto relative a linee produttive, linee di convogliamento e punti di emissione;
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copia delle eventuali certificazioni ISO 14001 o EMAS (perle ditte ne sono in possesso);
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ricevuta di versamento degli oneri d’istruttoria fissati dalla Regione Lombardia (secondo il tariffario stabilito con la D.g.r. 30/03/2009 n. 8/9201) e versati sul conto corrente della rispettiva Provincia presso cui è situato l’impianto.
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Di seguito vengono indicati i numeri di conto corrente postale e i recapiti delle varie Province di interesse, al fine di effettuare i pagamenti nonché di inoltrare le domande di rinnovo dell’autorizzazione alle emissioni in atmosfera.
Provincia di Milano
Conto corrente postale: |
c/c postale n. 52889201 intestato a Provincia di Milano - Servizio Tesoreria – via Vivaio, 1 - 20122 Milano; causale: Istruttoria Autorizzazione art. 269 D.Lgs. 152/06. |
Modulistica scaricabile dal sito: |
http://www.provincia.milano.it/ambiente/aria/aut_emissioni/autorizzazioni_semplificate/ |
Si precisa che al link seguente: http://www.provincia.milano.it/ambiente/aria/oneri_istruttori.html è possibile visionare e scaricare il file pdf relativo alla “sintesi delle tariffe applicabili per le istanze ai sensi dell’art. 269 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.”. Segnaliamo infatti che gli importi da versare tengono conto del numero dei dipendenti dell’azienda e il possesso o meno da parte della stessa di certificazioni ISO 14001 o EMAS, in quanto ciò comporta l’applicazione di tariffe agevolate. |
Provincia di Monza e Brianza
Conto corrente postale: |
c/c postale n.2600992 intestato a Provincia di Monza e Brianza via Bonaparte 2, 20812 Limbiate (MB) Causale: intestazione della ditta (o nome e cognome di soggetto fisico), codice fiscale/partita IVA e la dizione "Ambiente, oneri istruttori per pagamenti ambiente”. |
oppure, in alternativa |
Bonifico su conto corrente bancario: |
c/c Banca Intesa Sanpaolo – filiale di Monza 2631 piazza Trento e Trieste 10, Monza IBAN: IT2710306920407100000300013 Causale: intestazione della ditta (o nome e cognome di soggetto fisico), codice fiscale/partita IVA e la dizione "Ambiente, oneri istruttori per pagamenti ambiente”. |
Modulistica scaricabile dal sito: http://www.provincia.mb.it/ambiente/aria/Autorizzazioni/index.html
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Si precisa che al link seguente: http://www.provincia.mb.it/ambiente/aria/Autorizzazioni/Procedura/Tabelle_riepilogative_tariffe.html è possibile visionare e scaricare gli importi degli oneri istruttori. |
Provincia di Lodi
Conto corrente postale: |
c/c postale n.33983206 intestato a Provincia di Lodi via Fanfulla 14, 26900 - Lodi Causale: oneri istruttoria emissioni atmosfera – capitolo 4100 art.7 |
oppure, in alternativa |
Bonifico su conto corrente bancario: |
c/c Banca Popolare di Lodi via Cavour n. 40/42 , Lodi IBAN: IT64U0516420301000000204566 Causale: oneri istruttoria emissioni atmosfera – capitolo 4100 art.7 |
SANZIONI
Ai sensi dell’art. 279 comma 1 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., chi esercita un’attività in assenza della prescritta autorizzazione o continua l’esercizio dell’impianto/dell’attività con autorizzazione scaduta, è punito con la pena dell’arresto da 2 mesi a 2 anni o dell’ammenda da 258,00 a 1032,00 euro (sanzione minima 344,00 euro per effetto dell’art. 16 della legge n. 689/81).
Per visionare lacircolare della Regione Lombardia n. 22315 del 21/10/2010 e l’elenco delle 15 attività per il rilascio delle autorizzazioni alle emissioni in procedura ordinaria semplificata si rimanda al citato Suggerimento n.339 del 5 dicembre 2011.
Allegati
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