Il prossimo 25 marzo, alle ore 10, si terrà a Milano, presso la nostra sede, il convegno “Il valore dell'abitare. La sfida della riqualificazione energetica del patrimonio edilizio italiano”.
In questa occasione saranno presentati i risultati dello studio realizzato da Assimpredil Ance assieme a Fondazione Symbola, CRESME ed European Climate Foundation e condivise alcune proposte nate anche dall’esperienza del territorio di Milano, Lodi, Monza e Brianza, uno dei motori trainanti del settore delle costruzioni in Italia.
Abbiamo promosso questa ricerca per misurare dimensione e consistenza degli investimenti necessari in ottica dell’attuazione della Direttiva Case Green, insieme ad una dettagliata analisi delle politiche e delle strategie messe in atto in altri Paesi UE.
La Direttiva Case green - che proprio in questi giorni è stata approvata dal Parlamento Europeo – vedrà infatti i primi effetti già a partire dal 2025.
La nuova direttiva non si muoverà più per obiettivi identici per tutta l’Ue, ma consentirà ai Paesi di disegnare la propria programmazione in maniera differenziata, avendo come obiettivo quello di ottenere un taglio del consumo medio di energia del 16% entro il 2030 e del 20-22% entro il 2035.
Entro il 2050 il parco residenziale dovrà essere a zero emissioni. I Paesi, con i loro piani, potranno decidere su quali edifici concentrarsi, anche se il miglioramento dell’efficienza non potrà essere messo in atto puntando solo sull’impatto benefico degli edifici nuovi, perché la direttiva impone che i Paesi membri assicurino che «almeno il 55% della riduzione del consumo di energia primaria sia raggiunto attraverso il rinnovo degli edifici più energivori».
Il lavoro che abbiamo realizzato formula già alcune proposte su cui è importante aprire un confronto che permetta al nostro Paese di dare risposte in grado migliorare allo stesso tempo efficienza energetica e valore del patrimonio edilizio italiano, unitamente alla competitività della filiera delle costruzioni.
Riteniamo di fondamentale importanza che il Governo si confronti con tutti gli stakeholder che saranno coinvolti in questo processo e che dovranno portare il proprio contributo. In particolare, come sistema delle imprese, stiamo lavorando da tempo per accompagnare le nostre imprese verso un percorso di consapevolezza del valore della sostenibilità.
Oltre alla presentazione dello studio, durante il convegno, è previsto l’intervento del Presidente della Fondazione Symbola, Ermete Realacci, seguito da una tavola rotonda, moderata dal giornalista Giorgio Santilli, all’interno della quale, tra gli altri, interverranno l’on. Marco Osnato, Presidente della VI Commissione Finanze della Camera dei Deputati, l’europarlamentare Patrizia Toia, Vicepresidente Commissione per l’Industria, la ricerca e l’energia del Parlamento Europeo e Roberta Toffanin, esperto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica.
Vi aspetto quindi numerosi il 25 marzo, qui la locandina e il form di iscrizione, nella certezza che i dati che verranno presentati saranno un punto di partenza utile per affrontare uno scenario che vede all’orizzonte grandi cambiamenti. La rigenerazione energetica per la decarbonizzazione del patrimonio costruito è, infatti, una delle più importanti sfide che il settore delle costruzioni dovrà affrontare nei prossimi anni.
