"La nuova Direttiva Macchine: il punto della situazione per le imprese edili" - Incontro gratuito presso Assimpredil Ance
Assimpredil Ance organizza per giovedì 20 maggio 2010 un incontro tecnico volto ad esaminare gli adempimenti posti a carico delle imprese in merito all’acquisto e all’utilizzo delle principali macchine ed attrezzature di cantiere alla luce
20/mag/2010 ore 09:00 - 13:00
Suggerimento n. 165/48 del 13 aprile 2010
Facciamo seguito al nostro Suggerimento n. 104/2009 per comunicare che èstato pubblicato sul S.O. n. 36 della G.U. n. 41 del 19 febbraio 2010 il D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 17 “Attuazione della direttiva 2006/42/CE, relativa alle macchine e che modifica la direttiva 95/16/CE relativa agli ascensori”.
Il provvedimento, entrato in vigore lo scorso 6 marzo, abroga quasi in toto il D.P.R. n. 459/1996 (“vecchia direttiva macchine”) e, rispetto a questo, contiene diverse novità, tra cui l'ampliamento del campo di applicazione.
Nel rimandare alla news ANCE n. 487 del 19 marzo 2010 per una prima disamina del provvedimento, si informa che l’Associazione organizza un incontro con i rappresentanti del Servizio di Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro e del Servizio Impiantistico della ASL Milano (organi tecnici deputati alle verifiche sulle attrezzature di lavoro), che sarà anche occasione utile per fare il punto della situazione in materia e per evidenziare le principali criticità riscontrate.
La riunione avrà luogo presso Assimpredil Ance il giorno
20 maggio 2010, alle ore 9.00
e sarà a carattere seminariale, con la previsione di un dibattito finale, durante il quale sarà possibile porre quesiti specifici sugli argomenti trattati, che potranno essere anche anticipati utilizzando la scheda allegata.
La partecipazione è gratuita ed il termine dei lavori è previsto entro le ore 13.00.
Ai partecipanti verrà inviato un attestato valido ai fini dell’aggiornamento (4 ore) per coordinatore della sicurezza, RSPP/ASPP e RLS di impresa.
Ai sensi dell’allegato XIV del D.Lgs. n. 81/2008 coordinato con il D.Lgs. n. 106/2009 il numero massimo di partecipanti ammesso è di 100: le adesioni saranno accettate in base alla data di ricevimento.
Si prega inoltre di voler comunicare eventuali successive disdette, al fine di consentire ad altri interessati di partecipare.
Atti