Una fattoria va in pediatria!
I Giovani costruttori di Assimpredil Ance regalano un momento di gioia ai piccoli pazienti dell'Ospedale Buzzi di Milano
Una fattoria va in pediatria!
I Giovani costruttori di Assimpredil Ance regalano un momento di gioia ai piccoli pazienti dell’Ospedale Buzzi di Milano.
Il valore della Pet Therapy e la responsabilità sociale d’impresa
Milano, 11 aprile 2019 – “Un anno fa eravamo qui, all’Ospedale di Buzzi di Milano, dove abbiamo incontrato tanti piccoli pazienti, contenti e sorpresi per aver potuto conoscere e accarezzare la pony Trilly (era la prima volta in Italia che un pony entrava in un ospedale!) e due cani, addestrati alle cure sanitarie. E’ stata una bellissima esperienza, per i bimbi e anche per noi, e al termine della visita ci siamo ripromessi che saremmo tornati. Ed eccoci qui” ha detto Luca Asti, Presidente del Gruppo Giovani di Assimpredil Ance, sottolineando l’impegno dei Giovani sul fronte della sostenibilità sociale d’impresa.
E’ così che oggi, al Buzzi, i Giovani Costruttori di Assimpredil Ance, assieme all’associazione Maith Onlus, specializzata in interventi assistiti con gli animali, hanno organizzato una nuova iniziativa di pet therapy, portando per la seconda volta nel salone d’ingresso dell’Ospedale la pony Trilly, che è stata presto circondata dai piccoli pazienti, che, scesi dai loro reparti, prima increduli e poi festanti l’hanno accarezzata, sotto lo sguardo contento di parenti, medici e infermieri.
E dopo una mezz’ora, mentre Trilly gradiva l’erba del prato del cortile del Buzzi, sono entrati in scena due cani e un porcellino d’india: i primi sono andati al settimo piano, al reparto di chirurgia generale, entrando nelle stanze e coccolando i bambini ricoverati, mentre il porcellino d’india ha giocato con la palla con i bimbi del reparto di ortopedia pediatrica, in una sala giochi dedicata.
E il dono di colorate uova di Pasqua ha reso ancor più dolce e allegro l’incontro.
L’iniziativa è stata realizzata grazie alla collaborazione e disponibilità della direzione del Buzzi che ha dato un’immediata adesione, riconoscendo in queste iniziative un aiuto importante per i pazienti ricoverati. “Abbiamo accolto con piacere la proposta dei Giovani di Assimpredil Ance, perché per i bimbi gli animali sono ospiti sempre graditi, li aiutano a distrarsi e ad affrontare il periodo di cura con un sorriso in più e maggiore forza” ha affermato il Direttore Generale dell'ASST Fatebenefratelli Sacco, Alessandro Visconti.
L’impiego di animali nella terapia è ormai un fatto consolidato, come ha ricordato il responsabile della associazione Maith Onlus, Milo Trombin “Gli animali possono davvero aiutare i bambini ad affrontare attività che per loro sono stressanti, come ad esempio, una visita dal medico o il ricovero in ospedale. Se diminuisce l’ansia, i bambini si sentono più sicuri e più tranquilli nell’affrontare le visite mediche e il periodo di cura”