Superbonus - Comunicazioni all'Enea ed al Portale Nazionale delle classificazioni sismiche

Definite le modalità di invio delle comunicazioni riferite ad interventi di efficienza energetica e sicurezza antisismica, agevolati con il Superbonus, da trasmettere all’Enea ed al Portale nazionale delle classificazioni sismiche.

Suggerimento n. 448/57 del 1 ottobre 2024


Al fine di implementare il monitoraggio degli interventi agevolati, in attuazione di quanto previsto dal D.L. 39/2024, il Governo, con D.P.C.M. del 17 settembre 2024, ha stabilito i termini e le condizioni per la trasmissione delle comunicazioni relative ad interventi antisismici e di riqualificazione energetica agevolati con il Superbonus riguardanti le spese sostenute nel 2024 e 2025.

In particolare, sono tenuti ad effettuare le comunicazioni tutti i soggetti che:

  • entro il 31 dicembre 2023 hanno presentato la CILAS o la richiesta del titolo abilitativo in caso di demolizione e ricostruzione, e che alla stessa data non hanno concluso i lavori;
  • dal 1° gennaio 2024 hanno presentato la CILAS o la richiesta del titolo abilitativo in caso di demolizione e ricostruzione.

In entrambi i casi la comunicazione dovrà contenere le seguenti informazioni:

  • dati catastali relativi all’immobile oggetto degli interventi;
  • ammontare delle spese sostenute dal 1° gennaio 2024 al 30 marzo 2024;
  • ammontare delle spese che prevedibilmente saranno sostenute dal 31 marzo 2024 e fino al 31 dicembre 2025;
  • percentuale della detrazione spettante riferita alle spese sopra indicate.

L’invio dovrà avvenire esclusivamente tramite professionisti abilitati.

In caso di interventi da Super-Ecobonus la comunicazione dovrà essere trasmessa dai tecnici abilitati all’invio dell’asseverazione all’Enea, nella quale, a partire dalla pubblicazione del D.P.C.M., ad integrazione degli ordinari dati da trasmettere entro 90 giorni dall’ultimazione dei lavori, sarà inserita una sezione aggiuntiva da compilarsi obbligatoriamente.

Con riferimento agli interventi da Super-Sismabonus la comunicazione, parte integrante dell’asseverazione di rischio sismico, dovrà essere inviata al Portale delle Classificazioni sismiche (PNCS) da parte dei professionisti incaricati della progettazione strutturale, della direzione dei lavori e del collaudo statico.

Per gli interventi antisismici non conclusi al 31 dicembre 2023 o avviati nel corso del 2024 le comunicazioni dovranno essere inviate entro:

  • il 31 ottobre 2024 per i SAL approvati entro il 1° ottobre 2024;
  • 30 giorni a partire dal giorno successivo a quello dell’approvazione dei SAL in tutti gli altri casi.

Il mancato adempimento dell’obbligo di trasmettere le comunicazioni comporterà l’irrogazione di sanzioni.

Inoltre, per i lavori già autorizzati alla data del 30 marzo (presentazione della CILAS o richiesta del titolo abilitativo in caso di demolizione e ricostruzione) l’omessa presentazione delle comunicazioni comporta una sanzione pari ad euro 10.000.

Per gli interventi autorizzati a decorrere dal 30 marzo 2024 (presentazione della CILAS o richiesta del titolo abilitativo in caso di demolizione e ricostruzione), l’omessa presentazione delle comunicazioni comporta la decadenza dal Superbonus. In tal caso non sarà consentito l’invio tardivo delle comunicazioni mediante la “remissione in bonis”.

 


Referenti

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