Superbonus 90% e fondo indigenti: invio istanze dal 2 al 31 ottobre

Pubblicati il modello e le istruzioni per richiedere il contributo a fondo perduto destinato alle persone fisiche con limitata capacità economica, che nell’anno 2023 hanno sostenuto spese relative a interventi edilizi detraibili dall’Irpef con percentuale del 90%, effettuati sull’unità immobiliare destinata ad abitazione principale e posseduta a titolo di proprietà o altro diritto reale di godimento.

Suggerimento n. 447/64 del 27 settembre 2023


Con il Provvedimento del 22 settembre 2023 l’Agenzia delle Entrate rende noto il modello e le istruzioni per la richiesta del contributo a fondo perduto previsto dal decreto-legge c.d. Aiuti quater (art. 9, co.3, DL 176/2022) (v. Suggerimento n. 421/62 del 31 agosto 2023).

Si ricorda che il contributo spetta alle persone fisiche con reddito di riferimento dell’anno 2022 non superiore a 15.000 euro, titolari, anche in quota, di un diritto di proprietà o di un diritto reale di godimento sull’unità immobiliare oggetto degli interventi edilizi per i quali spetta la detrazione Superbonus limitatamente al 90% del loro ammontare.

L’unità immobiliare oggetto di tali interventi deve essere adibita ad abitazione principale del richiedente. Possono formare oggetto del contributo le spese relative a interventi edilizi detraibili al 90% effettuati su parti comuni condominiali dell’edificio di cui l’abitazione principale, attribuite in base ai millesimi.

Il contributo riguarda esclusivamente i bonifici effettuati dal 1° gennaio 2023 al 31 ottobre 2023 ed è determinato in relazione alle spese agevolabili sostenute dal richiedente, o a lui imputate in caso di lavori condominiali, entro un limite massimo di 96.000 euro riferito all’intera spesa sostenuta.

La trasmissione della domanda dovrà avvenire, dal 2 al 31 ottobre 2023, esclusivamente on line, seguendo la procedura web resa disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle entrate. L’invio della domanda potrà essere effettuato dal contribuente, personalmente, oppure incaricando un delegato.

L’entità del contributo riconosciuto ai richiedenti sarà determinata in base al numero di domande presentate: le risorse finanziarie stanziate, pari a 20 milioni di euro, saranno infatti ripartite in base al rapporto percentuale tra l’ammontare delle risorse disponibili e l’ammontare complessivo dei contributi richiesti. La percentuale di ripartizione sarà comunicata, con successivo provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, entro il 30 novembre 2023. L’erogazione del contributo sarà effettuata mediante accredito sul conto corrente identificato dall’IBAN indicato nell’istanza.


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