Come è noto, il D.L. 19 maggio 2020 n. 34 (c.d. “Decreto Rilancio”) ha disposto il potenziamento delle detrazioni fiscali attualmente esistenti per determinati interventi sugli immobili, volti al risparmio del consumo di energia e di riduzione del rischio sismico, con possibilità per il contribuente di optare, in luogo della fruizione diretta della detrazione, per la cessione del credito o per il c.d. “sconto in fattura” (si veda ns. Suggerimento n. 434/64 del 28 maggio 2020).

Al riguardo, ai fini dell’accesso alla detrazione e dell’esercizio dell’opzione per la cessione del credito o per lo sconto in fattura, per gli interventi di efficientamento energetico, è previsto che tecnici abilitati asseverino il rispetto dei requisiti previsti dai decreti di cui al comma 3-ter dell’articolo 14 del decreto-legge n. 63 del 2013 e la corrispondente congruità delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati.

Con Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 3 agosto 2020 è stata definita la modulistica inerente le modalità di trasmissione dell’asseverazione e viene stabilita anche la procedura riguardante le verifiche e gli accertamenti delle attestazioni e delle certificazioni infedeli.

L’asseverazione, sotto forma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, dovrà essere compilata dal tecnico abilitato sull’apposito portale informatico dell’Enea secondo i modelli allegati al Decreto.

In merito, si segnala che l’asseverazione potrà avere ad oggetto gli interventi conclusi o in uno stato di avanzamento delle opere, nella misura minima del 30% del valore economico complessivo dei lavori preventivato.

I modelli per l’asseverazione da compilare sono disponibili accedendo al sito del MISE e comprendono oltre ai dati identificativi del tecnico e dell’immobile oggetto di intervento, tutte le casistiche sia degli interventi “trainanti” (isolamento termico delle superfici disperdenti opache e sostituzione impianti), sia degli interventi “trainati”.

Si segnala altresì che i requisiti tecnici degli interventi e le modalità di determinazione della congruità delle spese e di presentazione dell’attestato di prestazione energetica saranno definiti in ulteriore Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in iter di approvazione.