Il documento in allegato mostra come continua in modo sostenuto l’effetto di trascinamento degli investimenti ammessi in detrazione al 110% nei primi 10 mesi del 2023, come risulta dal Rapporto di monitoraggio Enea-Mase aggiornato al 31 ottobre 2023.

In Lombardia gli investimenti ammessi in detrazione hanno superato al 31 ottobre 2023 i 17,1 miliardi, come importo complessivo dall’entrata in vigore del provvedimento, con un aumento di 6,3 miliardi nei primi dieci mesi dell’anno in corso, sostanzialmente in linea (-5%) rispetto al valore registrato nello stesso periodo del 2022 (6,6 miliardi); in controtendenza rispetto ai dati registrati a livello nazionale dove gli investimenti ammessi in detrazione sono diminuiti del 22,9% nei primi dieci mesi del 2023 rispetto al valore registrato nello stesso periodo dell’anno precedente.

La Regione Lombardia rafforza il forte distacco rispetto agli importi registrati nelle altre principali Regioni. Gli investimenti ammessi in detrazione in Lombardia, infatti, hanno raggiunto un valore più che doppio rispetto alle altre principali Regioni italiane.

Il dato mensile relativo a ottobre 2023 di investimenti ammessi a detrazione registra l’importo mensile più elevato dei primi dieci dell’anno in corso. Gli investimenti conclusi registrati in Lombardia rappresentano l’84,9% del totale degli investimenti ammessi in detrazione.

In termini di importo, in Lombardia, si conferma la maggiore rilevanza degli investimenti in edifici condominiali (64%), seguiti dagli interventi su edifici unifamiliari (23%) e sulle unità immobiliari indipendenti (13%), considerando gli interventi dall’inizio dell’entrata in vigore del provvedimento del superbonus.

Se si considerano solo i nuovi investimenti asseverati nel mese di ottobre 2023 la quota di investimenti in edifici condominiali sale al 98,6% del totale. Scende all’1,4% la quota di nuovi investimenti asseverati per edifici unifamiliari e unità immobiliari indipendenti, in quanto si riferiscono solo ai SAL degli interventi che alla data del 30 settembre 2022 sono riusciti a realizzare almeno il 30% dei lavori complessivi.

Se si considera la differenza tra gli investimenti asseverati ed i lavori conclusi alla fine di ottobre 2023, per gli edifici unifamiliari e le unità immobiliari indipendenti, l’importo dei lavori da completare ammonta a 304,2 milioni in Lombardia, dato che sale a 2,7 miliardi se si considera l’importo a livello nazionale. Lavori che dovranno essere realizzati entro il 31 dicembre 2023, stante la legislazione vigente al momento di chiusura di questa nota.

Molto più consistente l’importo dei lavori da completare entro il 31 dicembre 2023 per gli edifici condominiali: 2,2 miliardi in Lombardia e 13 miliardi a livello nazionale. Da qui la richiesta di proroga oltre fine anno per la conclusione dei lavori per gli edifici condominiali.

Di fatto gli investimenti ammessi alla detrazione del 110% in Lombardia, in base alla regolazione vigente, hanno mantenuto un andamento molto sostenuto, soprattutto con riguardo agli edifici condominiali, nel periodo gennaio-ottobre 2023.

Anche a livello nazionale, seppur con minore intensità, i nuovi investimenti ammessi alla detrazione del 110% hanno continuato ad essere consistenti: al 31 ottobre 2023 l’importo di nuovi investimenti ammessi a detrazione nei primi 10 mesi dell’anno sono ammontati a 29,9 miliardi. Se si mantiene la media mensile finora rilevata, a fine anno si potranno registrare circa 35 miliardi di investimenti ammessi in detrazione. Un importo che dovrà essere contabilizzato nel deficit di bilancio dello Stato nell’esercizio 2023, secondo il criterio di contabilizzazione dei crediti fiscali previsto dall’Eurostat e Istat.

Nelle prossime settimane si potrà verificare se sarà concessa una proroga per completare i lavori nei condominii usufruendo della massima intensità di aiuto anche nel 2024. E sarà interessante capire come il mercato reagirà al nuovo quadro di regolazione dei bonus edilizi in vigore dal prossimo anno.