Stelle al merito del lavoro 2026
Emanate le istruzioni per il conferimento dell’onorificenza “Stella al merito del lavoro” anno 2026
Suggerimento n.429/10 del 2 settembre 2025
Si trasmettono le istruzioni per il conferimento dell’onorificenza “Stella al merito del lavoro” relative alla presentazione delle candidature per l’assegnazione delle Stelle al merito 2025 e valevoli per la Lombardia, emanate a seguito dell’informativa del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Per la Lombardia le proposte dovranno essere trasmesse via PEC all’indirizzo IAM.Milano@pec.ispettorato.gov.it e per conoscenza all’Associazione (m.navarra@assimpredilance.it) inderogabilmente entro il 15 ottobre 2025.
CATEGORIE
Possono aspirare alla decorazione:
1) i lavoratori e le lavoratrici dipendenti:
- da imprese pubbliche (non Enti pubblici) e private, anche se soci di imprese cooperative;
- da aziende o stabilimenti dello Stato, delle Regioni, delle Province, dei Comuni e degli Enti Pubblici;
- da Organizzazioni Sindacali dei Lavoratori e dei Datori di lavoro;
- dalle Associazioni legalmente riconosciute a livello nazionale;
2) i pensionati già appartenenti alle categorie anzidette;
3) i lavoratori italiani all’estero, che abbiano dato prova esemplare di patriottismo, di laboriosità e di probità.
REQUISITI
Le suddette categorie devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
1) essere cittadini italiani;
2) avere compiuto, entro il termine di presentazione delle istanze, il cinquantesimo anno di età;
3) avere prestato attività lavorativa ininterrottamente per un periodo minimo di venticinque anni documentabili alle dipendenze di una o più aziende, purché il passaggio da un’azienda all’altra non sia stato causato da demeriti personali.
TITOLI
I lavoratori devono, inoltre, essere in possesso di uno dei seguenti titoli, opportunamente documentati:
1) essersi particolarmente distinti per eccellenti meriti di perizia e laboriosità e di buona condotta morale;
2) avere migliorato l’efficienza degli strumenti, delle macchine e dei metodi di lavorazione con invenzioni e innovazioni nel campo tecnico e produttivo;
3) avere contribuito in modo originale al perfezionamento delle misure di sicurezza del lavoro;
4) essersi prodigati per istruire e preparare le nuove generazioni nell’attività professionale.
La modulistica per i lavoratori e per le aziende è reperibile cliccando qui.