Rottamazione e saldo e stralcio - Riapertura dei termini

La Legge di conversione del Decreto Sostegni-ter ha disposto una nuova apertura dei termini per il versamento delle somme ancora dovute e non versate a dicembre 2021.

Suggerimento n. 252/25 dell'8 aprile 2022


La Legge 28 marzo 2022, n. 25 (pubblicata in G.U. n. 73 del 28 marzo 2022 - Supplemento ordinario n. 13), di conversione del D.L. 27 gennaio 2022 n. 4, c.d. “Decreto Sostegni ter”, recante “Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all'emergenza da COVID-19, nonché' per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico”, oltre ad aver trasfuso le misure contenute nel Decreto Legge del 25 febbraio 2022 n. 13 in materia di cessioni plurime dei crediti derivanti dai bonus edilizi (vedi ns. Suggerimento n. 235/24 del 1° aprile 2022), ha disposto una riapertura dei termini per il versamento delle somme dovute ai fini della c.d. “rottamazione dei ruoli” e del c.d. “saldo e stralcio”.

La scadenza di versamento delle rate 2020 e 2021, dopo una serie di rinvii, era stata fissata da ultimo il 14 dicembre 2021.

Secondo la nuova previsione normativa è considerato tempestivo e non determina l’inefficacia delle definizioni il versamento delle rate scadenti nel 2020, 2021 e 2022 se effettuato integralmente entro i seguenti termini:

  • Rata 2020: versamento entro il 30 aprile 2022 (differito al 9 maggio; il 30 aprile cade di sabato e, applicando la “tolleranza” dei cinque giorni, si arriva al 7 maggio che cade di sabato);
  • Rata 2021: versamento entro il 31 luglio 2022 (differito all’8 agosto in quanto il 31 luglio cade di domenica e il 6 agosto cade di sabato);
  • Rata 2022: versamento entro il 30 novembre 2022.

 

Anche al nuovo termine è applicabile la “tolleranza” di cinque giorni. Se il versamento è effettuato successivamente alla data prevista, tenuto conto della “tolleranza” oppure in misura parziale, la “rottamazione” e il “saldo e stralcio” non si perfezionano e quanto corrisposto sarà considerato a titolo di acconto delle somme dovute.

I soggetti decaduti dalla “rottamazione” e/o “saldo e stralcio” a causa del mancato/insufficiente o tardivo pagamento delle somme scadute nel 2019 non possono beneficiare dei nuovi termini di versamento. In questo caso è possibile richiedere la rateizzazione delle somme ancora dovute all’Agenzia delle Entrate-Riscossione.

Sul tema si segnala che sul sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione sono state pubblicate le FAQ, che si allegano, aggiornate alle novità introdotte dalla legge di conversione del decreto “Sostegni ter”.

Per un approfondimento delle misure introdotte si allega Dossier Ance.

 


Referenti

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