È avviata la seconda fase della misura regionale che mette a disposizione di micro, piccole o medie imprese di costruzioni, con sede legale e operativa in Lombardia, le risorse destinate a potenziare l’efficacia di strategie aziendali in tema di vendita su piattaforme digitali e la partecipazione a fiere internazionali.

Il provvedimento ha la finalità di aumentare l’efficacia delle strategie aziendali di esportazione, attivando o incrementando il ricorso a servizi di vendita on line (misura A) su piattaforme digitali da operatori specializzati e di incentivare la partecipazione a fiere internazionali (misura B), organizzate in un Paese estero selezionato dall’impresa.

Risorse finanziarie

 La dotazione finanziaria complessiva messa a disposizione da Regione Lombardia e gestita da UnionCamere Lombardia ammonta complessivamente a € 5.500.000, di cui € 2.500.000 per il 2018 e € 3.000.000 per il 2019.

Le risorse saranno ripartite con riferimento a:

- misura A: “e-commerce per l’export”, che prevede le risorse per le imprese lombarde che vogliono aumentare l’efficacia delle proprie strategie di esportazione, attivando o incrementando il ricorso a servizi di vendita on line su piattaforme digitali da operatori specializzati.

- misura B: “in fiera per l’export”, tesa alla concessione di contributi a fondo perduto per la partecipazione a fiere internazionali (organizzate in un Paese estero selezionato dall’impresa).

Entità del Contributo

Il finanziamento della misura A consiste, nello specifico, in contributi a fondo perduto pari al 70% del valore della spesa, al netto di IVA, con valore minimo di investimento da parte dell’impresa di 4.000 € e valore massimo del contributo pari ad 10.000 €.

La percentuale di contribuzione per la misura B è pari al 50% delle spese sostenute con valore massimo del contributo pari ad € 6.000 e con valore minimo dell’intervento pari ad € 4.000.

Spese ammissibili a finanziamento per la misura A

Le spese ammissibili al finanziamento per la misura A comprendono:

1. a) verificare la fattibilità del progetto di esportazione digitale, individuando e gestendo le specifiche esigenze e le soluzioni di logistica, amministrative e organizzative, formative, di acquisizione di strumenti e servizi. Tutto ciò in base al portafoglio prodotti, ai mercati di destinazione e al canale digitale di vendita online prescelto;
2. b) delineare la specifica formazione del personale addetto;
3. c) predisporre azioni di comunicazione e informazione concepite appositamente per la strategia di export digitale e attuare una strategia di web marketing;
4. d) supporto per il posizionamento dell’offerta sui canali digitali individuati;
5. e) automatizzare le operazioni di trasferimento, aggiornamento e gestione degli articoli del portafoglio prodotti da e verso il web;
6. f) implementare le relazioni fra i sistemi operativi di CRM (Customer Relationship Management) di gestione del potenziale di lavoro e il canale digitale scelto;
7. g) promuovere, proteggere e registrare i marchi e gli articoli del portafoglio prodotti oggetto della vendita online, in relazione ai singoli mercati di destinazione;
8. h) accedere ai servizi di vendita online dei canali digitali selezionati (costi di registrazione e quote percentuali trattenute sulla base delle transazioni svolte);
9. i) campagne digital marketing ed attività di promozione sui canali digitali.

Le imprese richiedenti dovranno presentare dei progetti ove risulti specificato il portafogli di prodotti da esportare (anche se vi è la possibilità di ampliarlo in sede di attuazione del progetto), il mercato estero di riferimento e i canali di vendita online.

Il provvedimento precisa che le spese di cui ai punti a) e b) congiuntamente considerate non possono superare il 20% del valore dell’intero progetto; nonché la somma delle spese di cui ai punti c) d) g) e h) non può oltrepassare il 40% del valore complessivo del progetto.

Spese ammissibili a finanziamento per la misura B

Le spese ammissibili relative alla misura B sono quelle sostenute direttamente dall’impresa per:

• l’affitto degli spazi espositivi e tariffe d’iscrizione alle manifestazioni fieristiche;
• l’allestimento dello stand;
• servizi accessori, tra cui: accoglienza, sicurezza, pulizia e interpretariato.

Presentazione delle richieste di accesso al finanziamento

Ogni soggetto potrà avanzare una richiesta per misura, esclusivamente tramite procedura telematica di cui al sito http://webtelemaco.infocamere.it dal 6 novembre 2018 alle 14.30 e sino al 30 novembre 2018 alle 12.00. È introdotta la possibilità per ogni soggetto di presentare una domanda per ogni misura, purché riferita a progetto diverso.