Facciamo seguito ai nostri Suggerimenti n. 698/2020, n. 705/2020 e n. 706/2020, con i quali avevamo anticipato alcune delle principali novità ambientali introdotte dal D.Lgs. n. 116/2020, per informarvi che, per aiutare ulteriormente le imprese associate nella corretta osservanza e applicazione della nuova e complessa normativa sui rifiuti introdotta dal D.Lgs. n. 116/2020, Assimpredil Ance ha predisposto un apposito compendio ambientale che trasmettiamo in allegato alla presente.

Detto compendio è una guida pratica ovvero uno strumento di lavoro semplice, operativo e di facile consultazione che è opportuno che sia messo a disposizione di coloro che, in azienda, si occupano della gestione e smaltimento dei rifiuti al fine di consentire a detti preposti di riorganizzare le procedure aziendali conformemente alle norme vigenti al fine di rispettare le disposizioni ambientali evitando così eventuali sanzioni all’impresa.

La nuova normativa ambientale è particolarmente complicata, vasta e soprattutto articolata quindi per qualsiasi chiarimento gli Uffici del settore Ambiente di Assimpredil Ance sono sempre a completa disposizione delle imprese associate per eventuali e ulteriori chiarimenti.

Il decreto D.Lgs. n. 116/2020, che rientra nel c.d. Pacchetto Europeo Economia Circolare, ha dato attuazione alla Direttiva Rifiuti (UE) 2018/851) introducendo numerose e importanti modifiche, integrazioni e abrogazioni alla Parte IV - Titolo I del D.Lgs. n. 152/2006 che regolamenta le norme sui rifiuti.

Alcune disposizioni sono già in vigore dal 26 settembre 2020, altre entreranno in vigore in date già indicate dal legislatore e altre ancora troveranno attuazione solo con l’emanazione di appositi decreti.

Il citato compendio ambientale è di fatto una guida pratica che fa il punto della situazione in merito ai seguenti ambiti:

 - classificazione dei rifiuti;

- cessazione qualifica di rifiuto;

- gerarchia dei rifiuti;

- rifiuti prodotti nei cantieri edili;

- rifiuti pericolosi;

- terre e rocce da scavo (quando sono rifiuti e quando sono sottoprodotti);

- responsabilità gestione rifiuti (produttore rifiuti, committente opere e produttore prodotti);

- costi gestione dei rifiuti (a carico produttore dei rifiuti e a carico produttore dei prodotti);

- contributo ambientale;

- responsabilità estesa del produttore dei prodotti nella gestione dei rifiuti;

- le imprese edili sono escluse dal registro di carico e scarico rifiuti;

- soggetti obbligati al registro di carico e scarico dei rifiuti cartaceo;

- F.I.R. – formulario di trasporto rifiuti cartaceo;

- nuovo registro elettronico nazionale di tracciabilità dei rifiuti (REN - ex Sistri);

- nuovo elenco codici rifiuti CER (allegato D);

- stralcio codici rifiuti CER edilizia;

- nuovo elenco operazioni di recupero rifiuti (allegato C);

- nuova definizione di recupero rifiuti;

- nuova definizione di riempimento in aree escavate e rimodellamenti morfologici;

- utenze non domestiche e nuova definizione di rifiuti urbani;

- riduzione della tariffa rifiuti urbani (solo per utenze non domestiche);

- definizione di rifiuti urbani;

- i rifiuti urbani non comprendono i rifiuti da C&D prodotti dalle imprese edili;

- sono rifiuti edili urbani quelli prodotti direttamente dal conduttore dell’abitazione;

- nuova definizione di deposito temporaneo dei rifiuti;

- conferimento dei rifiuti a magazzino dell’impresa;

- rifiuti derivanti da attività di manutenzione delle infrastrutture;

- rifiuti da C&D conferiti ai punti vendita dei prodotti da costruzione;

- nuove sanzioni.