Informiamo le imprese associate che i soggetti obbligati all’iscrizione al RENTRI che trasportano i rifiuti speciali pericolosi, iscritti dunque nella categoria 5 dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali, dovranno garantire la presenza di sistemi di geolocalizzazione basati sulle tecnologie disponibili sul mercato sugli autoveicoli dedicati al trasporto dei rifiuti anzidetti entro la fine del 2025. A stabilirlo è la delibera n. 3 del 19 dicembre 2024 adottata dal Comitato Nazionale dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali.

Tale deliberazione fa seguito alla pubblicazione del decreto direttoriale n. 253 del 12 dicembre 2024, con la quale la direzione generale economia circolare del Ministero dell’Ambiente aveva definito i criteri tecnici funzionali per l’individuazione dei sistemi di geolocalizzazione, sulla base di quanto previsto dall’art. 16 del D.M. n. 59/2023. Precisamente, l’art. 1 del citato decreto n. 253 prevede che la tracciabilità del percorso dell’autoveicolo sia assicurata da un sistema di geolocalizzazione in grado di rilevare le coordinate geografiche del percorso effettuato (dal punto di partenza fino alla destinazione) e che renda tali dati esportabili in un format standard compatibile con i sistemi utilizzati nel settore.

Al fine di attestare la presenza a bordo dei sistemi in parola, le imprese dovranno inviare, attraverso il portale AGEST, un’autodichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante secondo il format esemplare allegato alla delibera n. 3. Nella dichiarazione verranno specificati i numeri di targa e di telaio degli autoveicoli cui i sistemi dovranno essere associati in modo univoco.

Sono esclusi da tale obbligo i veicoli iscritti nella categoria 5 dell’Albo autorizzati al trasporto dei soli rifiuti non pericolosi, ed i veicoli destinati al trasporto dei rifiuti pericolosi e non pericolosi iscritti all’Albo Gestori Ambientali in categorie diverse dalla 5.

Si segnala, infine, che l’invio al RENTRI dei dati sul percorso dei trasporti scatterà solo decorsi dodici mesi dalla data di chiusura dell’ultimo scaglione di iscrizioni al nuovo Registro elettronico, fissata al 13 febbraio 2026.