Rapporto Congiunturale sull’andamento del settore delle costruzioni: Città Metropolitana di Milano, Provincia di Monza e Brianza, Provincia di Lodi
Tramettiamo la sesta edizione del Rapporto Congiunturale sul settore delle costruzioni a cura del Centro Studi di Assimpredil Ance.
Suggerimento n. 497/12 del 26 luglio 2022
Si trasmette il sesto Rapporto Congiunturale sul settore delle costruzioni per la Città Metropolitana di Milano e le Province di Lodi e di Monza e Brianza, realizzato a cura del Centro Studi di Assimpredil Ance. Il Rapporto ha l’obbiettivo di descrivere la complessità dei fenomeni economici che si stanno manifestando sul mercato.
Il documento vuole analizzare il settore delle costruzioni su diversi fronti, mercato privato e mercato pubblico, concentrandosi sui territori della Città Metropolitana di Milano e sulle Province di Lodi e di Monza e Brianza.
Gli argomenti trattati sono i seguenti:
- Quadro macroeconomico e investimenti in costruzioni
- Ore lavorate e numero lavoratori iscritti alla Cassa Edile di Milano, Lodi, Monza e Brianza
- Super Ecobonus 110%
- Mercato immobiliare residenziale
- Bandi e procedure di gara per lavori pubblici
- Spesa in conto capitale dei Comuni
Le tensioni geopolitiche derivanti dal perdurare della guerra in Ucraina hanno determinato un aumento generalizzato dei costi energetici, ed il conseguente aumento delle materie prime, ed ampliato le difficoltà di approvvigionamento delle catene di fornitura. L’economia globale è in rallentamento, anche se le diverse economie stanno reagendo allo shock dell’impatto delle conseguenze della guerra.
Le ultime stime del Pil in Italia, elaborate da Banca d’Italia, sull’andamento dell’economia italiana mostrano una crescita, seppur ridimensionata rispetto alle valutazioni di inizio d’anno, che si è rafforzata nella primavera dell’anno in corso, anche per il sostegno derivante dal settore delle costruzioni.
Gli investimenti in costruzioni, dopo la straordinaria crescita registrata nel 2021, sembrano mantenere anche nei primi mesi dell’anno un volume di attività positivo.
La domanda sul mercato rimane alta per effetto degli stimoli del Super Ecobonus 110% e degli altri incentivi fiscali per la qualificazione del patrimonio edilizio, della forte domanda di acquisto di abitazioni e di una politica espansiva negli investimenti in infrastrutture.
Gli investimenti ammessi a detrazione per il Super Ecobonus 110%, in particolare, hanno avuto una forte accelerazione in Lombardia nel mese di giugno 2022, che si configura come uno dei più alti degli ultimi 12 mesi, pur se perdurano le criticità nella cessione del credito che stanno mettendo in difficoltà le imprese impegnate nei lavori.
Il volume di compravendite di abitazioni ha raggiunto nei nostri territori il livello più alto degli ultimi 11 anni, anche se da aprile 2022 si registra un rallentamento per il clima di incertezza presente sul mercato. La spesa per investimenti in infrastrutture nei nostri territori ha continuato a crescere anche nei primi mesi dell’anno, dopo i significativi aumenti registrati negli ultimi anni.
Se la domanda potenziale del settore rimane alta, l’aumento e l’instabilità dei costi energetici e delle materie prime, unitamente alle difficoltà di approvvigionamento delle catene di fornitura, rendono difficile l’operare sul mercato delle imprese. Le spinte inflazionistiche hanno indotto la BCE il 21 luglio scorso ad aumentare dello 0,50% i tassi di interesse di riferimento, che comporterà un incremento dei costi di finanziamento.
Siamo in una fase di incertezza su tutti i fronti. Il Governo, grazie all’azione dell’Associazione, ha varato nelle scorse settimane dei provvedimenti a beneficio del settore delle costruzioni. Ma il quadro che si delinea rimane complesso. Uno strumento di conoscenza come il Rapporto Congiunturale, anche nei prossimi mesi, aiuterà le imprese a comprendere l’evoluzione della situazione.