Obbligo domicilio digitale per amministratori di società
La Legge di Bilancio estende anche agli amministratori delle società l’obbligo di comunicare al Registro delle imprese l’indirizzo PEC.
Suggerimento n. 44/8 del 17 gennaio 2025
A decorrere dal 1° gennaio 2025, la Legge di Bilancio, ha esteso anche agli amministratori delle società l'obbligo di comunicare al Registro delle imprese il domicilio digitale/indirizzo di posta elettronica certificata (PEC), già previsto per le società e per le imprese individuali.
Sono quindi soggetti al nuovo obbligo tutti i soci amministratori di società di persone, gli amministratori di società di capitali, società cooperative, società consortili, società in liquidazione e società estere con sede secondaria in Italia.
La disposizione è introdotta per garantire una comunicazione ufficiale, tracciabile e sicura tra le imprese e la Pubblica Amministrazione.
Secondo quanto indicato dal Registro Imprese Registro delle Imprese presso la CCIAA Milano Monza Brianza e Lodi, in sede di prima applicazione, in attesa di eventuali indicazioni ministeriali, si ritiene pertanto obbligatoria la compilazione del domicilio digitale degli amministratori nelle domande inviate a far data dall'1/1/2025 relative a:
- iscrizione della nomina unitamente all’atto costitutivo di società di capitali;
- iscrizione dell'atto costitutivo di società di persone.
La domanda di iscrizione relativa a uno degli adempimenti illustrati, carente dell’indicazione del domicilio digitale degli amministratori, comporta la sospensione della pratica per permetterne la regolarizzazione ed evitare in tal modo il rifiuto di iscrizione.
Ci riserviamo di fornire ulteriori istruzioni operative, tenendo conto delle indicazioni che saranno fornite da parte del Ministero delle imprese e del Made in Italy.