Nuovo contributo contrattuale PREVEDI - Denuncia Unica Edile e trasferta nazionale
CNCE e PREVEDI hanno elaborato un documento riportante alcune importanti precisazioni in merito al nuovo contributo PREVEDI per i nuovi assunti dal 1° ottobre 2025. Aggiornamenti sull’entrata in vigore della Denuncia unica e della trasferta nazionale.
Suggerimento n. 478/92 del 3 ottobre 2025
CONTRIBUTO PREVEDI
Facciamo seguito a quanto comunicato (v. nostro Suggerimento n. 402/2025) per informare le imprese che, con Lettera Circolare n. 32/2025, CNCE e PREVEDI hanno congiuntamente fornito alcune prime indicazioni operative.
Tali indicazioni, contenute nel documento consultabile cliccando qui, precisano che il versamento della contribuzione al Prevedi per i nuovi assunti dal 1° ottobre 2025, è condizionato al superamento di tre mesi lavorativi, da considerarsi in relazione alla durata del rapporto di lavoro, indipendentemente dalla tipologia del contratto. Relativamente alle modalità di computo del periodo di tre mesi, rimandiamo al documento di cui sopra.
Tenuto conto del rilevante impatto operativo, l’Associazione ha sollecitato gli Enti preposti a rendere note quanto prima le istruzioni per la corretta gestione degli adempimenti amministrativi legati anche alla trasmissione della denuncia MUT.
DENUNCIA UNICA EDILE E TRASFERTA NAZIONALE
Come noto (v. nostro Suggerimento n. 110/2025), in data 21 febbraio 2025, è stato sottoscritto l'Accordo per il rinnovo del c.c.n.l. 3 marzo 2022 per i dipendenti delle imprese edili ed affini e delle cooperative di produzione e lavoro dell’edilizia e attività affini.
Al fine di rendere uniformi procedure e comportamenti di tutte le Casse Edili nonché ridurre gli effetti negativi derivanti dai fenomeni di evasione ed elusione contributiva e dumping contrattuale, l’accordo ha previsto l’entrata in vigore, a partire dal 1° ottobre 2025, della Denuncia unica edile (D.U.E.) e della trasferta nazionale.
Poiché le due discipline non sono ancora operative, informiamo le imprese che, al momento, rimangono ferme le attuali disposizioni e che gli uffici provvederanno a comunicarne tempestivamente l’entrata in vigore.