Nuova Privacy: in vigore il Decreto di adeguamento al Regolamento UE

Entra in vigore l’atteso Decreto italiano sulla Privacy che ha lo scopo di armonizzare la disciplina nazionale con le disposizioni del Regolamento Europeo (GDPR) e che prevede semplificazioni per le pmi.

Importante | Suggerimento n. 431/62 del 19 settembre 2018


E’ stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il Decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101, Decreto di adeguamento della normativa nazionale al nuovo Regolamento Europeo sulla Privacy (GDPR , in vigore dal 25 maggio scorso). Il Decreto, vigente dal 19 settembre 2018, apporta numerose modifiche e abrogazioni al vecchio Codice in materia di protezione dei dati personali (Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196), che ora viene armonizzato alle nuove regole europee.

La tecnica legislativa adottata dal legislatore è stata quella di evitare di duplicare alcune disposizioni, molto simili ma non coincidenti, presenti sia nel Regolamento che nel Codice Privacy.

In particolare, si segnala che, la normativa in commento attribuisce al Garante il potere di introdurre meccanismi di semplificazione per le micro, piccole e medie imprese, con riferimento agli obblighi del titolare del trattamento (art. 154-bis comma 4 del Codice Privacy emendato).

Con riferimento, invece, all’applicazione delle sanzioni, viene previsto un periodo di adattamento al passaggio delle nuove disposizioni e stabilito un periodo transitorio con specifico riguardo all’applicazione delle sanzioni amministrative (articolo 22, comma 13, del D.lgs n. 101/2018).

Si fa riserva di ulteriori commenti e approfondimenti.


Referenti

Questo contenuto è riservato agli iscritti ad Assimpredil Ance. Se sei iscritto ad Assimpredil Ance, accedi. Se ancora non lo sei, scopri come fare.
Tags: Privacy