Nomina organo di controllo e adeguamento dello statuto nelle s.r.l.

Entro il 16 dicembre occorre adeguare lo statuto e l’atto costitutivo delle società con l’indicazione relativa alla nomina dell’organo di controllo.

Suggerimento n.551/64 del 25 novembre 2019


Come già comunicato, il Codice della Crisi di Impresa (approvato con D.Lgs. 12 gennaio 2019 n. 14) ha introdotto per le società a responsabilità limitata l’obbligo di nomina dell’organo di controllo o del revisore a cui è correlato l’ulteriore adempimento relativo all’adeguamento degli statuti delle società.

In particolare, anche alla luce delle modifiche apportate dal “Decreto Sblocca Cantieri” (D.L. 32/2019, convertito con modificazioni nella L. 55/2019), la nomina dell’organo di controllo è obbligatoria nell’ipotesi in cui la società abbia superato per due esercizi consecutivi ameno uno dei seguenti limiti:

  • totale dell’attivo dello stato patrimoniale: quattro milioni di euro;
  • ricavi delle vendite e delle prestazioni: quattro milioni di euro;
  • dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 20 unità.

L’obbligo di nomina dell’organo di controllo o del revisore cesserà quando, per tre esercizi consecutivi, non è stato superato nessuno dei tre predetti limiti.

Resta fermo che le società a responsabilità limitata devono adeguare entro il 16 dicembre lo statuto e l’atto costitutivo, inserendovi l’indicazione circa la nomina dell’organo di controllo. Pertanto tutte le società a responsabilità limitata operanti nel settore dovranno individuare le figure professionali richieste dalla normativa (sindaci o revisori) non solo ai fini di una tempestiva gestione di un'eventuale crisi di impresa ma anche per evitare di incorrere in possibili sanzioni in caso di mancata nomina.

Si evidenzia inoltre che, in merito all’imminente scadenza, Ance ha fortemente sensibilizzato tutti gli attori coinvolti sul tema, in primis il Ministero di Grazia e Giustizia ed il Ministero dello Sviluppo Economico, sulla necessità di prorogare il termine per l’adeguamento degli statuti societari quantomeno alla data prevista per l’approvazione dei bilanci relativi all’esercizio 2019 (termine ordinario dal 30 aprile al 30 giugno 2020). Si ritiene infatti, anche tenuto conto delle imprese di minori dimensioni ed in vista delle innumerevoli scadenze amministrative e fiscali di fine esercizio, che la scadenza del 16 dicembre per predisporre le necessarie modifiche agli assetti organizzativi sia troppo imminente e gravosa per le società.


Referenti

Questo contenuto è riservato agli iscritti ad Assimpredil Ance. Se sei iscritto ad Assimpredil Ance, accedi. Se ancora non lo sei, scopri come fare.