Con l'Accordo tra Governo, Regioni ed Enti locali, raggiunto nella Conferenza Unificata del 4 maggio 2017, sono stati adottati i moduli unificati e standardizzati per la presentazione di segnalazioni, comunicazioni e istanze nei settori dell'edilizia e del commercio, in attuazione del cosiddetto “decreto Scia 1” (decreto legislativo 30 giugno 2016, n. 126), che ha stabilito l’obbligo di definire una modulistica unificata per gli Enti Locali (di cui al nostro suggerimento Urbanistica ed Edilizia n. 427/62 del 29 settembre 2016) e del cosiddetto “decreto Scia 2” (decreto legislativo 25 novembre 2016, n. 222), che ha individuato le opere edilizie e le attività commerciali, definendone il regime autorizzatorio (di cui al nostro suggerimento Urbanistica ed Edilizia n. 556/81 del 20 dicembre 2016).

Le Regioni sono tenute entro il 20 giugno 2017 ad adeguare i moduli unificati e standardizzati in base alle specifiche normative regionali.

Le Amministrazioni Comunali, a cui sono rivolte le segnalazioni e le comunicazioni hanno in ogni caso l’obbligo di adeguare la modulistica in uso sulla base delle previsioni dell’Accordo e di pubblicarla sul loro sito istituzionale entro e non oltre il 30 giugno 2017.

I moduli unificati e semplificati oggetto dell’Accordo, pubblicato sul Supplemento Ordinario n. 26 alla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 128 del 5 giugno 2017, riguardano per la parte edilizia:

• la Comunicazione di Inizio Attività Asseverata (CILA);
• la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (Scia) e la Segnalazione Certificata di Inizio Attività alternativa al permesso di costruire (nelle Regioni in cui sono stati regolamentati entrambi i titoli può essere predisposto un unico modulo);
• la Comunicazione di Inizio Lavori (CIL) per le sole opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti e temporanee;
• i Soggetti Coinvolti (che è relativo a tutti i moduli della CILA, SCIA e CIL);
• la Comunicazione di Fine Lavori;
• la Segnalazione Certificata di Agibilità.

I moduli già adottati potranno essere, ove necessario, aggiornati.

Con successivi Accordi o decreti ministeriali saranno adottati i moduli per le altre attività e i procedimenti indicati dal decreto Scia 2.