Linee guida per la partecipazione nel comune di Milano
Sono state approvate le linee guida per la sperimentazione dei percorsi partecipati nell’ambito dei procedimenti edilizi nel Comune di Milano.
Suggerimento n.296/40 del 23 giugno 2016
In tema di procedure partecipate, il Comune di Milano, con la delibera di Giunta Comunale 27 maggio 2016 n. 1086, ha approvato il documento “Progettare insieme la città. Linee guida per la sperimentazione di percorsi partecipati nell’ambito dei procedimenti della Direzione Centrale di Sviluppo del Territorio” ed ha aderito alla “Carta della partecipazione dell’Istituto Nazionale di Urbanistica”.
Nella fase di predisposizione di tali linee guida è stata coinvolta anche la nostra Associazione, che ha contribuito ad indirizzare gli orientamenti della Pubblica Amministrazione verso un’ottimizzazione delle scelte, limitando l’attuazione dei percorsi partecipati ai soli procedimenti di maggiore complessità e di valenza strategica.
Tale documento si compone di una prima parte dedicata alle finalità dei percorsi di partecipazione e alla loro attuazione, in relazione alla rilevanza urbana dell’intervento e di una seconda parte che definisce le modalità operative di applicazione del percorso partecipato nelle diverse fasi, definendo i principali strumenti e le tecniche specifiche utilizzate.
Per ciò che concerne gli interventi promossi dalla Pubblica Amministrazione, tra cui i Piani Attuativi, i Programmi Integrati di Intervento e gli Accordi di Programma, è prevista la attivazione di processi partecipati nella definizione degli indirizzi strategici e degli elementi progettuali di interesse pubblico.
In alcuni casi, parallelamente o precedentemente all’approvazione di tali Accordi, è prevista la redazione di un documento di progettazione (master plan) che definisca gli elementi progettuali di massima dell’intera area, per la cui realizzazione i soggetti attuatori e il Comune sottoscrivono una convenzione, che stabilisce diritti e obblighi degli operatori pubblici e privati e i tempi di esecuzione delle opere.
Per gli interventi in attuazione del PGT su aree di proprietà pubblica e di rilevanza strategica, è da attivare un processo partecipato integrato nel percorso di definizione degli indirizzi strategici e degli elementi progettuali di interesse pubblico.
Per gli interventi di iniziativa privata, la scelta dell’operatore privato di attivare un percorso di consultazione è volontaria e non comporta l’incremento dei tempi autorizzativi. Tali attività partecipative sono preventive all’istruttoria preliminare.
Si tratta di procedure che non mettono in discussione i diritti derivanti dall’attuazione del Piano di Governo del Territorio e del Regolamento Edilizio (quali diritti edificatori e premialità energetiche).
I percorsi di informazione sono obbligatori preventivamente all’avvio della trasformazione e in relazione ai principali momenti decisionali, in caso di accordi convenzionali (Piani attuativi, Convenzionamenti urbanistici e Permessi di Costruire Convenzionati) per realizzare opere di urbanizzazione, servizi o interventi su aree pubbliche e devono prevedere l’illustrazione dei contenuti della trasformazione e coinvolgere il maggior numero di portatori di interessi (tra cui cittadini, organismi Associativi).
Il documento ha una valenza sperimentale, per cui l’applicazione delle linee guida potrà essere rivalutata e modificata in termini di gestione delle modalità procedurali proposte nell’orizzonte temporale di due anni, a seguito dell’esito delle procedure operative.
Si rende noto che al seguente link è reperibile il provvedimento: "Progettare insieme la città. Linee guida per la sperimentazione di percorsi partecipati nell’ambito dei procedimenti della Direzione Centrale di Sviluppo del Territorio", disponibile accedendo dal sito istituzionale del Comune di Milano all’indirizzo www.comune.milano.it, alla sezione “Segui l’Amministrazione”, alla categoria “Albo Pretorio on-line” e selezionando il riquadro “Accedi all’Albo Pretorio on-line”.
Con la delibera di Giunta Comunale 27 maggio 2016 n. 1086 è stata anche dichiarata l’adozione della Carta di Partecipazione promossa dall’INU, a cui il Comune aderisce nell’attuazione dei principi che caratterizzano le attività partecipative, tra cui informazione, cooperazione e interazione costruttiva.