Lavori Pubblici - Anticipazione di Liquidità MEF 2020
Pagamenti alle imprese - Richieste da presentare a Cassa Depositi e Prestiti per accedere all’Anticipazione di Liquidità MEF 2020, ai sensi del Decreto Legge 19 maggio 2020, n.34
Suggerimento n. 502/32 del 23 giugno 2020
Il problema dei ritardi di pagamento dei lavori pubblici regolarmente realizzati dalle imprese continua a rappresentare, per il settore delle costruzioni, un elemento di forte criticità reso ancora più grave dalle conseguenze economiche dell’emergenza sanitaria in corso.
Rispetto a questo problema, con l’obiettivo di sostenere gli enti territoriali e di conseguenza le imprese loro creditrici, il Governo ha adottato, nel Decreto Rilancio (DL n. 34/2020), un’importante iniezione di liquidità per accelerare i pagamenti dei debiti.
In particolare, in applicazione dell’articolo 115 del suddetto Decreto, sono stati stanziati 12 miliardi di euro per l’erogazione, da parte di Cassa Depositi e Prestiti, di anticipazioni di liquidità che consentiranno agli enti territoriali di pagare debiti certi, liquidi ed esigibili, maturati al 31 dicembre 2019.
Le risorse previste sono così ripartite:
- 8 miliardi per il pagamento dei debiti commerciali (diversi da quelli finanziari e sanitari) di Enti locali, Regioni e Province Autonome (Sezione A);
- 4 miliardi per il pagamento dei debiti degli enti del Servizio Sanitario Nazionale di Regioni e Province Autonome (Sezione B).
La possibilità di beneficiare di questa misura è però condizionata alla formulazione di specifiche richieste da presentare da parte degli enti territoriali.
Prima fra tutte è necessario che gli enti territoriali presentino, entro il 7 luglio p.v., domanda di anticipazione di liquidità alla Cassa Depositi e Prestiti qualora sia titolare di debiti commerciali e/o sanitari, certi, liquidi ed esigibili, maturati al 31 dicembre 2019.
Per presentare la domanda occorre accedere alla Piattaforma dei Crediti Commerciali (PCC) della Ragioneria Generale dello Stato e compilare la dichiarazione dei debiti da pagare (http://crediticommerciali.mef.gov.it/CreditiCommerciali/home.xhtml).
Successivamente, se la domanda è relativa a debiti diversi da quelli sanitari (Sezione A) occorre richiedere a CDP l’Anticipazione di Liquidità direttamente online, accedendo all’Area riservata Enti Locali e P.A del sito CDP (https://cdp.it/sitointernet/it/anticipazioni.page ).
Tutte le istruzioni da seguire per l’invio della domanda di “Anticipazione di Liquidità MEF 2020” e le informazioni utili, per la sottoscrizione del contratto di anticipazione e per il relativo rimborso, sono disponibili al seguente link: https://cdp.it/sitointernet/it/anticipazioni.page.
A tal riguardo Assimpredil Ance ha inviato alle amministrazioni del territorio una lettera al fine di sollecitarle a richiedere l’Anticipazione di Liquidità per accelerare i pagamenti dei debiti nei confronti delle imprese del territorio.
La medesima lettera potrà essere utilizzata da parte delle imprese associate per sollecitare gli enti debitori per una ulteriore azione di sollecito.
Inoltre, al fine di contribuire alla massima diffusione di tale opportunità, il 16 giugno u.s. l’Ance ha organizzato un webinar, al quale ha partecipato la Cassa Depositi e Prestiti che ha illustrato, nel dettaglio, la misura e le modalità operative che gli enti dovranno attuare per avere accesso all’anticipazione.
Al seguente link la registrazione dell’evento e tutto il materiale che è stato illustrato: (http://www.ance.it/search/ultimenotizie.aspx?docId=40592&id=16&pcid=12&pid=11).
Gli uffici dell’Associazione sono a disposizione per ulteriori approfondimenti in merito.