INPS - Gestione separata – Lavoratori parasubordinati - Comunicazione superamento massimale annuo
L’INPS rende noto che, a decorrere dal mese di maggio 2025, è previsto l’invio di una comunicazione ai lavoratori parasubordinati, in caso di superamento del massimale annuo.
Suggerimento n. 274/55 del 22 maggio 2025
Come noto, l’articolo 2, comma 18, della legge n. 335/1995 stabilisce che per i lavoratori, privi di anzianità contributiva, iscritti a far data dal 1° gennaio 1996 a forme pensionistiche obbligatorie, è stabilito un massimale della base contributiva e pensionabile annualmente rivalutato.
Per quanto riguarda i lavoratori parasubordinati il massimale di reddito, entro il quale deve essere applicata la contribuzione è pari, per l’anno 2025, ad euro 120.607,00 (v. nostro Suggerimento n. 90/2025) e comprende tutti i redditi conseguiti da tali lavoratori nella Gestione separata.
Nell’ambito delle attività di ammodernamento e semplificazione dei rapporti con il cittadino, l’INPS ha sviluppato una funzione per individuare le posizioni dei lavoratori parasubordinati, con obbligo di contribuzione previdenziale presso la Gestione separata, che, nel corso dell’anno superano il massimale annuo e che, pertanto, non sono più obbligati al pagamento della relativa contribuzione presso la Gestione separata.
In particolare, l’Istituto, con messaggio n. 1561/2025, ha reso noto che, a decorrere dal mese di maggio 2025, è previsto l’invio di una comunicazione informativa ai lavoratori parasubordinati interessati, nella quale viene evidenziato che, a seguito delle denunce dei compensi erogati trasmesse con il flusso Uniemens da parte dei committenti, è stato raggiunto il massimale annuo.
Nella comunicazione, che viene inviata tramite “MyINPS”, si invitano i lavoratori ad avvisare i committenti al fine di non applicare più la contribuzione previdenziale sui successivi compensi erogati oltre il limite del massimale annuo.
Nel caso siano già stati effettuati dei versamenti eccedenti il massimale annuo, con decorrenza dall’anno successivo e a conclusione dei controlli di merito effettuati sulle denunce Uniemens presentate e relative alla medesima annualità (aventi a oggetto i compensi imponibili e le aliquote applicate), saranno messe a disposizione da parte dell’Istituto le somme pagate in eccedenza, che potranno essere richieste con specifica istanza di rimborso.
L’Istituto, al fine di agevolare la conoscenza delle effettive somme messe a disposizione, invierà specifica comunicazione sia al lavoratore che ai committenti con i relativi dati.