INPS - Flusso UniEmens - Nuova procedura per la regolarizzazione dei flussi gia’ trasmessi
La regolarizzazione tramite DM-VIG di alcune inadempienze contributive può essere effettuata solamente previo invio all’Istituto della documentazione di supporto.
Suggerimento n. 394/46 del 4 agosto 2017
L’INPS, al fine di assicurare la corretta gestione dei flussi UniEmens di regolarizzazione inoltrati dai datori di lavoro, ha recentemente introdotto una nuova procedura riguardante i flussi di variazione.
Tale novità non riguarda i flussi senza valenza contributiva o che siano inerenti a denunce UniEmens in stato errato ovvero conseguenti a note di rettifica.
In particolare, tale procedura prevede che, prima di poter procedere alla trasmissione di un flusso regolarizzativo, l’impresa debba inviare, tramite cassetto bidirezionale, utilizzando l’oggetto definito “Uniemens - Regolarizzazione (DM-VIG) - Invio documentazione”, la specifica documentazione richiesta dall’Istituto ed esplicitata nella tabella allegata.
Tale trasmissione comporterà l’automatica generazione di un ticket, che consiste nel protocollo INPS attestante l’avvenuto invio della comunicazione, che dovrà essere inserito nel flusso.
Qualora la documentazione trasmessa tramite cassetto bidirezionale dovesse risultare incongrua e/o insufficiente, la Sede INPS dovrà tempestivamente sollecitare l’integrazione della documentazione (che non sia medio tempore già pervenuta all’Istituto per altra via), mediante il canale PEC del cassetto bidirezionale medesimo (o, in mancanza, mediante raccomandata A/R); decorsi inutilmente 30 giorni dal ricevimento del sollecito, il flusso regolarizzativo dovrà essere respinto, con eventuale avvio del recupero coattivo della contribuzione dovuta.
Le imprese e gli intermediari autorizzati potranno verificare l’esito della regolarizzazione (emissione DM10/VIG) attraverso l’apposita funzione del “Portale contributivo Aziende e Intermediari”.