IMU - Acconto 2022

Il 16 giugno scade il termine per il versamento della prima rata IMU 2022.

Suggerimento n. 411/47 del 13 giugno 2022


I soggetti passivi, proprietari di immobili e aree edificabili, sono tenuti ad effettuare il versamento dell'IMU dovuta al Comune per l'anno 2022 in due rate, scadenti il 16 giugno e il 16 dicembre 2022. Il versamento della prima rata è pari all'imposta dovuta per il primo semestre applicando l'aliquota e la detrazione dei dodici mesi dell'anno precedente.

Si ricorda che a decorrere dal periodo d’imposta 2022, i “beni merce” delle imprese di costruzioni sono esenti dall’IMU. Si tratta, in particolare, dei fabbricati di proprietà di imprese edili, costruiti e destinati alla vendita, e non locati, finché rientrano in questa condizione.

Sono, invece, soggetti ad IMU le altre tipologie di immobili delle imprese edili (ad es. fabbricati strumentali ed aree edificabili). Per tali immobili l’IMU si applica con l’aliquota di base, fissata all’8,6 per mille, con facoltà dei Comuni di azzeramento o innalzamento fino al 10,6 per mille.

Inoltre, dal periodo d’imposta 2022 è prevista la piena deducibilità dell’IMU dalle imposte sui redditi relativa ai fabbricati strumentali nella misura del 100%.

Si ricorda altresì che per l’esenzione dall’IMU per il 2022 per i fabbricati “beni merce” delle imprese edili, occorre presentare la dichiarazione IMU, «entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell’imposta», mediante l’apposito Modello e relative Istruzioni.

Si allega un approfondimento ANCE contenente un breve riepilogo delle informazioni necessarie al pagamento dell’acconto IMU 2022 per le imprese operanti nel settore delle costruzioni.

 


Referenti

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